Sei i titoli da assegnare: singolo, doppio e quattro di coppia, maschile e femminile. E’ italiano il primo successo nelle qualificazioni, grazie alle Fiamme Gialle. Nel quattro di coppia Salvatore Di Somma, Domenico Montrone, Sergio Canciani  ed Andrea Tranquilli (tim. Vincenzo Di Palma) si qualificano assieme a Saturnia, Aviron Thonon, Alicante, Canottieri Ravenna, Torrevieja, Carate Urio e Canottieri Luino. Cinque barche italiane su otto, sicuramente un buon inizio per i club italiani. Felicità negli occhi del padrone di casa, Domenico Montrone, ed in quelli dei suoi compagni di squadra. Si erano allenati nelle acque del lago di Paola, mai avevano partecipato a una regata e quindi il primo riscontro è più che positivo.

C’è da capire quante energie ha profuso il Saturnia (Simone Ferrarese, Federico Duchich, Lorenzo Tedesco, Mitja Zobec, tim. Stefano Gioia) di coach Spartaco Barbo: proprio la barca triestina, rinnovata per due quinti, è reduce dall’argento ai Mondiali di Istanbul.

Parla francese la prima batteria del doppio con Aviron Toulonnais, bravo a rimontare e superare un'ottima Canottieri Santo Stefano al Mare. Avanti anche Torrevieja, Fontaineble, Pro Monopoli e CUS Bari. Anche la Puglia può andar fiera di aver piazzato subito due equipaggi in finale: i monopolitani Michele Quaranta ed Augusto Carparelli, i baresi Nicola Cilli ed Adriano Sghembri. Seconda barca spagnola, sempre in forza a Torrevieja, in finale al Mondiale.

Ottima prova per Simone Martini (Canottieri Trieste), vittorioso nel singolo e promosso con Michele De Petris (Ravalico), Papillon (Villefranche), Marco Lissoni (Luino), Kunzov (Cska Sofia), Montague (Guernsey) e Vigier (Aviron Club de Cassis).

Primi al traguardo, dopo la seconda batteria, Giuseppe Alberti (CUS Pavia), il doppio dell'Elpis ed il quattro di coppia del CUS Pavia. Le penalità accumulate lungo i 4,8 chilometri del percorso costano molto caro al barese Dario Del Vecchio, a Luca Bonacina, Gianluca Como ed Andrea Fois (timoniere Igor Ravasi), comunque qualificati. Dopo il verdetto della giuria i tedeschi del Bayer Leverkusen ne approfittano e balzano così al comando, davanti alla barca della Canottieri Napoli (Calamaro, Stozzetti, Aiello, Rapicano, tim. Annunziata) ed ai francesi di Cassis. Entrano in finale anche CUS Bari (Boccuto, Binetti, Vedana, Leggiero, tim. Giampietro), i francesi Baie de Sain, la Canottieri Santo Stefano al Mare (Bignami, Corbellati, Bisso, Vincenzi, tim. Ramella).

Nel doppio Davide Mumolo e Leonardo Boccuni conquistano la leadership in partenza e mai più la mollano. Gli sforzi degli spagnoli di Malaga sono funzionali all’obiettivo di tenere dietro i russi della Dinamo Mosca, i francesi di Hennebont e Le Grau du Roi ed i neozelandesi di Eastern Bayc.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti nel pomeriggio, che vedranno anche la disputa, dalla 16, delle prime finali “di consolazione”. Domani, in mattinata, le finali che assegneranno il Mondiale.

Sarà poi “La Notte dei Canottieri” a concludere in festa la prima giornata di gare del Mondiale di Bari: dalle 19 di oggi l’appuntamento per tutti gli atleti e gli appassionati sarà nei pressi del Joy’s pub, presso Largo Monsignor Curi, nel quartiere Madonnella, dove la passione per il canottaggio si sposerà con l’arte urbana, la cultura e l’amore per l’ambiente.