Impossibile prevedere il costo finale del reattore nucleare di Olkiluoto, ammettono i vertici di Areva che lo sta realizzando. Intanto i costi lievitati hanno falcidiato i profitti della società a controllo pubblico francese, che minaccia di fermare i lavori se il committente non si farà carico di parte dei costi extra. Un avvertimento anche per l'Italia.
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Da qualche giorno circola in rete una possibile lista di siti nucleari che a quanto pare provengono da indiscrezioni del ministero dello sviluppo economico (veritiere o meno ci è impossibile dirlo) che indicano in Scanzano Ionico un possibile sito per impiantarvi una centrale nucleare. Anche se Scajola ha detto alla Fiera del Levante che la Puglia non ospiterà centrali (ma comunque non ci crediamo finchè non ce lo scrive davanti a un notaio) non indicando però se tale affermazione avesse una qualche validità anche per i famigerati depositi di scorie nucleari, la sostanza non cambia. Scanzano Ionico dista da Taranto 40 km su strada, probabilmente in linea d'aria anche meno...
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Salvatore Mazzaracchio, ex assessore regionale alla Sanità, senatore del Pdl, D’Ambrosio Lettieri, ex presidente dell’Ordine dei farmacisti oggi parlamentare Pdl, Alberto Tedesco, ex assessore regionale della Sanità, senatore del Pd. Sarebbero questi i nomi dei parlamentari coinvolti nelle indagini sulla malasanità in Puglia, e dei quali avrebbero avuto una indicazione dalla lettura di alcuni atti processuali, i senatori della commissione d’inchiesta in visita tre giorni fa a Bari. Dei tre si sa che soltanto Tedesco è iscritto sul registro degli indagati. Il procuratore Antonio Laudati ieri ha precisato che i pm sentiti dalla commissione «non hanno fatto i nomi di parlamentari o esponenti politici legati all’inchiesta».
Con decreto n. 825, a firma del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, è stato erogato un contributo pari a 81.838,35 Euro in favore del Comune di Torchiarolo (Brindisi) per cancellare un’ipoteca della Banca Popolare Pugliese che gravava su un immobile confiscato alla criminalità organizzata, circondato da terreni, assegnato in comodato d’uso alla cooperativa sociale “Libera Terra”, ma destinato alla vendita a causa proprio di questa ipoteca.
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