{affiliatetextads 1,,_plugin}Nel caso di crisi di governo, il presidente della Puglia si dichiara favorevole a un esecutivo con lo stretto mandato del cambio della legge elettorale e di una regolamentazione del conflitto di interessi. ''Ma attenzione: non si puo' mettere dentro questo recinto il tema della crisi economica.L'uscita dalla crisi non e' un terreno di scelte neutre. Il 'tremontismo' non e' una terapia inevitabile. E' una malattia che va combattuta. E il 'tremontismo di sinistra' e' la sua forma peggiore''. Infine alla sinistra radicale e all'Idv che fanno appelli per l'unita' risponde: ''Certo, serve che ci si rimetta insieme, ma che insieme si cerchi un'alleanza con il popolo largo''.

Se siamo convinti che c'e' un'Italia migliore ''si puo' e si deve fare un discorso che parli alla maggioranza degli italiani. Dal lavoro subordinato al popolo delle partite Iva, illuse e turlupinate dal centrodestra. Ai protagonisti del Family day, oggi che la famiglia tradizionale vive la condizione di piu' radicale spoliazione di un capitale sociale fondamentale, il futuro. Non mi interessa picchettare il campo, delimitare i confini della coalizione''.

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