Primarie 2010, cronaca di una serata in crescendo
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E' andato con Blasi a mangiare una pizza. Hanno allestito a piano terra una sala stampa dove giungono alla spicciolata giornalisti tv e della carta stampata. Il primo dato riguarda Castellana Grotte: il 90% dei voti a Vendola. C'è un Comune della Grecìa salentina nel quale Boccia prevale. Un giornalista azzarda: “il Salento dovrebbe andare a Boccia”. In 5 Comuni del Subappenino dauno c'è un testa a testa. Ultime incertezze prima del trionfo di Vendola. Dal piano superiore, però, i dati giungono col contagocce. Poi, qualcuno avverte che i giornalisti devono rimanere nella sala ad essi riservata. E' evidente l'amarezza per un risultato che già si intravede e che trattiene il più possibile la verità. Solo l'intervento deciso ed autorevole di Paola Laforgia, Presidente dell'Ordine, sblocca la situazione. Saliamo al piano superiore. Ore 22,03. Giunge la prima proiezione della città di Lecce: Vendola sarebbe al 70%.
{affiliatetextads 1,,_plugin}Ore 22,10: a Melpignano, la città di Sergio Blasi, vince Boccia. Ma, subito dopo a Brindisi il Governatore uscente si attesta sull'80%. E poi, il diluvio: Fasano, Trani, Latiano, Carovigno, Mesagne, Massafra, Casamassima. Ore 22,15: l'Ansa batte una dichiarazione di Vendola in cui annuncia la vittoria alle primarie. Di lì a poco, Vendola e Boccia terranno una conferenza stampa congiunta presso la sede della “fabbrica di Nichi” in via De Rossi. Ore 22,32: cinque giornalisti stipati in un'auto. Ha inizio una corsa per le vie del centro cittadino. Dinanzi alla sede, c'è la folla delle grandi occasioni. All'interno, una bolgia infernale. Una selva di telecamere, fotografi, giornalisti Rai e di testate nazionali. Giunge Vendola che si concede ai microfoni all'esterno, in via De Rossi. E' un tripudio. Qui c'è il popolo militante della sinistra cui Vendola è riuscito ad offrire un sogno e che aspetta. Giungono alla spicciolata Luciana Castellina, Ritanna Armeni, Gennaro Migliore. C'è anche il Direttore di Liberazione, Pietro Sansonetti. C'è Onofrio Introna che spiega: “La Puglia non è di destra, ma moderata e Vendola è il “fenomeno” che può far vincere il centrosinistra”. Giungono Vendola, Boccia e Blasi. Sono le 23. Ha inizio la conferenza stampa.
Valentino Sgaramella - Barilive.it