Sette gli incontri previsti (dal 25 giugno al 31 luglio 2010) presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, con i protagonisti del Festival ma anche con importanti esponenti del mondo della letteratura, del giornalismo, della musica e dell’arte, per sottolineare i punti di incontro e confronto tra la grande musica e la realtà contemporanea.

Ancor più che nelle precedenti edizioni,“Mettiamoci all’Opera” coinvolge, intorno ai temi centrali della programmazione del Festival, alcuni tra i più brillanti nomi “nati” a Martina Franca e che hanno conquistato un posto di rilievo nella cultura nazionale, come gli scrittori Donato Carrisi, Mario Desiati e Giorgia Lepore, cui sono stati affidati i “racconti” delle tre opere liriche in programma da sviluppare con un gioco di squadra con gli artisti di ciascuna compagnia (direttore, regista, scenografo, interpreti) e il giornalista e scrittore Marco Ferrante, oggi vicedirettore del quotidiano Il Riformista. Accanto a loro grandi firme della stampa e della cultura pugliese come Nicola Sbisà, Nicola Scardicchio e Giovanni Dotoli.


Confermato l’ingresso libero e completamente gratuito agli incontri e, in più, come in passato, i frequentatori più assidui di questa sorta di laboratorio di preparazione al Festival, che assisteranno ad almeno cinque degli incontri previsti, otterranno un biglietto gratuito per uno spettacolo a scelta tra quelli in programma nella prossima edizione del Festival della Valle d’Itria.


Programma
:

{affiliatetextads 1,,_plugin}* S’inizia venerdì 25 giugno alle ore 19.30, con Alberto Triola (Direttore Artistico del Festival della Valle d’Itria) e Marco Ferrante (Vicedirettore del Riformista), che animeranno un dialogo sul Festival, su Martina, su cultura e identità del Mezzogiorno, essendo queste tematiche assolutamente imprescindibili per comprendere il tessuto socio-culturale sia locale che nazionale all’interno del quale si inseriscono le realtà del Festival così come della stessa Fondazione Paolo Grassi.

*
Mercoledì 7 luglio alle ore 19.30 saranno invece il critico musicale Nicola Sbisà e il compositore Nicola Scardicchio i protagonisti dell’incontro. Nell’attesa di “Napoli Milionaria!” (testo di E. De Filippo, musiche di N. Rota), l’opera che inaugurerà la 36ª edizione del Festival, Sbisà e Scardicchio parleranno della prima e fin’ora unica messinscena dell’opera, nel 1977 a Spoleto, cercando di metterne in luce le peculiarità e introducendo, parallelamente, il discorso sulla messa in scena che quest’anno il Festival si appresta ad ospitare.

* Pochi giorni prima della prima,
lunedì 12 luglio alle ore 18.00, lo scrittore Donato Carrisi e gli Artisti di “Napoli Milionaria!” offriranno un racconto dell’opera teso a sottolinearne le complesse ed interessanti dinamiche drammaturgiche, ma anche gli aspetti più specificamente connessi all’interpretazione recitativa e musicale (Raccontiamo Napoli Milionaria!).

* Lo scrittore Mario Desiati e gli Artisti di “Gianni di Parigi” si occuperanno invece del racconto della seconda opera in cartellone nella prossima edizione del Festival:
martedì 13 luglio alle ore 19.30, come di consueto presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi (Raccontiamo Gianni di Parigi).

*
Venerdì 16 luglio alle ore 18.00 la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca in collaborazione con l’omonima fondazione milanese (Fondazione Paolo Grassi – La Voce della Cultura), presenterà “Letture di Paolo Grassi e …” , percorso itinerante di letture intorno al pensiero di Paolo Grassi: un progetto del regista Alessio Pizzech e della figlia di Grassi, Francesca, anima e ispiratrice della fondazione milanese. L’incontro di Martina Franca sarà il primo di una serie che attraverserà l’Italia nei luoghi simbolo dell’esperienza umana e civile di Paolo Grassi per ripercorrere l’esperienza del grande uomo di teatro attraverso scritti, performance, letture e documenti epistolari. Le letture sceniche martinesi riguarderanno Le radici della memoria, con un ricordo di Giuseppe Giacovazzo e la lettura dei carteggi relativi a Martina Franca e il Festival, al rapporto fra Paolo Grassi, Eduardo De Filippo e Nino Rota, con la partecipazione di Paolo Panaro. Inoltre, in omaggio alla prima opera in programma al Festival, sarà possibile ascoltare un’intervista di Alberto Batisti al Maestro Bruno Bartoletti per la direzione di Napoli Milionaria a Spoleto 20 giugno 1977.

*
Venerdì 23 luglio alle ore 19.00 sarà invece la volta della scrittrice e studiosa esperta medioevalista Giorgia Lepore che, insieme agli Artisti dell’opera, racconterà “Rodelinda, Regina de’ Longobardi”, terza ed ultima opera prevista per l’edizione 2010 del Festival della Valle d’Itria (Raccontiamo Rodelinda).

* A concludere la quarta edizione del ciclo di incontri “Mettiamoci all’Opera” sarà Giovanni Dotoli, professore ordinario di Lingua e Letteratura Francese presso l'Università degli Studi di Bari, che,
sabato 31 luglio 2010 alle ore 19.00, in vista del concerto di musica del ‘900 che comprende l’esecuzione di “Le bel indifférent” (testo di J. Cocteau, musica di M. Tutino, previsto alle ore 21.00 del giorno stesso), terrà una dissertazione su Jean Cocteau (Dialogue avec Jean Cocteau).

Fondazione Paolo Grassi, Martina Franca
Via Metastasio n. 20
Ulteriori informazioni disponibili sul sito internet della Fondazione Paolo Grassi [www.fondazionepaolograssi.it], mentre il programma completo del 36° Festival della Valle d’Itria è sul sito ufficiale [www.festivaldellavalleditria.it].