Da stornellatore moderno e cantautore metropolitano compone musiche di confine, eclettiche e contaminate, ispirate ai suoni ed ai volti di una via Casilina globalizzata dove Gabriella Ferri passeggia con Manu Chao e Domenico Modugno va a braccetto con Cesaria Evora. Nei suoi testi, macchiati dai forti toni del surrealismo, si vivono storie oniriche e tragicomiche di pagliacci, ubriachi e zingari innamorati. Partendo dalle sonorità e dai ritmi della musica popolare italiana Mannarino condisce il proprio mondo con elmenti di musica balcanica e gitana, citazioni felliniane e evoluzioni circensi. Il 20 marzo 2009 è uscito il suo primo cd “Bar della rabbia”, prodotto dalla Leave srl e distribuito dalla Universal Music. Ha suonato sul palco del Primo Maggio 2009 in piazza S. Giovanni in Laterano a Roma. Ha partecipato come attore e musicista suonando “Me so ‘mbriacato” nel film “Tutto l’amore del mondo” in uscita nelle sale cinematografiche nel 2010 con distribuzione Medusa. In luglio ha partecipato alla serata conclusiva del Premio Giorgio Gaber a Viareggio. È stato tra i finalisti del Premio Tenco 2009 nella categoria “Album artisti emergenti - opera prima” e si è esibito il 13 novembre 2009 sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Collabora con Fandango alla realizzazione di musiche per film. Negli ultimi anni ha suonato in molte piazze d’Italia confermandosi come uno degli artisti più apprezzati del panorama cantautorale italiano.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Domenica 15 agosto si festeggia ferragosto in Piazza Genova con la carica della Bandabardò. Con i suoi oltre 1000 concerti e 15 anni di attività la Bandabardò può chiamarsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I loro concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere la Banda stessa. E questo affetto si traduce in grandi numeri ormai non più solo ai concerti, ma negli stessi dati di vendita, che vedono la Bandabardò apparire – sempre meno timidamente – in cima alla classifica dei primi dieci album più venduti della settimana. Ogni album vede comparire il proprio titolo un po’ più in alto in classifica e permane lì un po’ più a lungo del precedente, con risultati inattesi per tutti, per la Banda come per i sempre più increduli addetti ai lavori. Un paio di anni fa è uscito “Ottavio”, concept album strutturato come un dramma in quattro atti, racconta le avventure, gli incontri, gli amori fortunati, e non, del giovane Ottavio, tradizionale maschera dell’innamorato nel teatro di figura.

Giovedì 19 agosto appuntamento con la seconda edizione della Notte Noir. L’intera manifestazione, dedicata a delitti, crimini, investigazioni e storie oscure tra musica, teatro e cinema, si svolgerà a partire dalle 21.00 all’interno della Villa Comunale, allestita per l’occasione come la scena di un crimine in cui gli indizi e una mappa permetteranno al pubblico di scoprire gli spettacoli. L’evento principale della serata sarà il concerto di Franco Micalizzi & The Big Bubbling Band, una grande occasione per gli appassionati di Cinema per rivivere le emozionanti sequenze musicali mozzafiato dei polizieschi italiani degli anni ’70 eseguiti dal vivo da un orchestra di 18 elementi diretta dal Maestro Franco Micalizzi, tra i grandi compositori di colonne sonore divenuto famoso per aver firmato, tra gli altri, le musiche di film cult come “Roma a mano armata”, “La banda del Gobbo”, “Il cinico, l’infame, Il violento”, “Lo chiamavano Trinità”, lavorando con registi come Corbucci, Lenzi e Salce ed entrando così in totale sintonia con il filone poliziesco italiano a cui Quentin Tarantino ha dichiarato di essersi ispirato. Durante il concerto non mancheranno contributi video, tratti dai celebri film di cui il Maestro Micalizzi ha firmato le colonne sonore, proiettati sul grande schermo di un Cinema che ha conservato intatto il fascino forte delle sale di un tempo, tra bouganville e grandi spazi che evocano una indimenticata tradizione da preservare, tutelare e valorizzare. Prima del concerto sono previsti un incontro sul noir come genere letterario con la partecipazione di autori pugliesi e reading noir con gli attori Fabio Tinella e Simone Franco.