{affiliatetextads 1,,_plugin}Sarà l'occasione per imparare a bere il vino con le note di degustazione dell'enologo e consulente Massimo Martella, per meglio conoscere "alla cieca" quello di Manduria e terre limitrofe e ciò significa che i presenti alla cena, in diretta streaming sul web su Tv-Sommelier e su www.eusto.it, saranno partecipi delle valutazioni da dare ai vini al fine al termine una classifica della serata che decreterà il miglior vino della rosa. Il giudizio dell'enologo Martella, importante come quello dell'enogiornalista e sommelier degustatore (ospite del Gusto di "Mezzogiorno sul 7" su Telenorba) Eustachio Cazzorla e soprattutto quello degli stessi produttori e della gente che vorrà partecipare alla serata. Solo 30 posti, da occupare su prenotazione (info 080.9374951 e al 3927398987; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) per una cena a base di carni locali, l'immancabile zampina, gnumireddi e capocollo alla brace e i vini ovviamente delle aziende in degustazione Azienda agricola Casinovi, Daggiano, Erario, I centopozzi, Turco Grazia Sonia, Pesare,  Pichierri.

Questi ultime due aziende con la particolarità di vini affinati o conservati in antichi capasoni realizzati nella vicina Grottaglie. Artigiani del Primitivo con un forte legame al territorio, con "nettare di Bacco" da alberelli (gobelet) e conservati in anfore vinarie come ai tempi dei romani, realizzate con l'argilla di quelle stesse terre, di quegli stessi vigneti in cui la vite affonda fino a 7 metri di profondità le sue radici. La terra che abbraccia il vino dalla raccolta alla conservazione. Nel tempo.