Crifiu, esce il disco della band salentina
- Dettagli
- By Marco Masciopinto
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 15
COMMUNITY è un disco attuale dove al sound riconoscibile della band, un pop colorato e multiculturale, trovano casa incursioni rap, sperimentazioni sonore, testi ispirati e mai banali, tradizione mediterranea, ritmiche dal mondo, elettronica, potenza rock e leggerezza poetica. Un disco capace di avere le antenne puntate sul mondo e di raccontarlo in maniera inedita. Prodotto da Dilino’ e distribuito da Self anche in versione cd, vinile e chiavetta usb.
Un album maturo e, al tempo stesso, nuovo ed intrigante che nelle sue diverse tracce -per contenuti e musicalità- percorre un sentiero comune, una sorta di concept che orbita attorno al senso di “Comunità”, per riscoprire il valore dell’Altro, della collettività, il significato della fratellanza e della solidarietà. ‹‹Per coniugare i verbi al plurale dando spazio al “Noi” di fronte a un mondo sempre più chiuso in sé stesso dove l’unica legge che conta sembra essere quella del proprio Ego››. Un disco che parla di empatia, socialità e partecipazione, di rispetto dell’ambiente, di amore e di bellezza. E lo fa con il sorriso e la voglia di danzare.
Un senso di coralità cantato nelle canzoni che i Crifiu mettono in pratica invitando numerosi ospiti di prestigio perché -come racconta la band- abbiamo sempre aperto le porte delle nostre canzoni agli artisti che la musica ci ha permesso di conoscere e con i quali siamo diventati amici. In questo disco, come non mai, abbiamo la fortuna di avere con noi tanti ospiti. Sono artisti che abbiamo sempre stimato e che con il loro contributo arricchiscono i brani e mettono in forma il senso di quest’opera: disubbidire ai nostri tempi iper individualistici e raccontare la Bellezza dell’Incontro, del ritrovarsi attorno al fuoco, insieme, per ricordarci che siamo Esseri Umani, “angeli con un’ala soltanto” capaci di volare solo rimanendo uniti.
Una band prolifica che annuncia l’uscita di due volumi. Due dischi distinti e intimamente uniti, quasi ad essere un’opera unica -Avevamo così tanti brani prodotti che abbiamo scelto quelli che meglio rappresentano questi tempi e il nostro sguardo su di essi, per pubblicarli in due momenti diversi ma vicini. Questo ci permette di dare il giusto valore ad ogni singola canzone, in un’epoca sempre più veloce in cui la soglia di attenzione e la voglia di ascolto si è sempre più abbassata e di portare buona parte di questi brani nel nuovo spettacolo live perché ognuna di queste canzoni è in grado di camminare con le proprie gambe e allo stesso tempo, di far parte di una “squadra”-.
Ad aprire le danze, Merci, un brano solare che annuncia l’estate e, tra le sonorità pop e mediterranee della band, sintetizza il concept del disco: un grazie corale alla vita, alle piccole bellezze e alle fatiche che la compongono, inserendosi ed ispirandosi a quella lunga tradizione che va dal “Cantico delle Creature” -il testo più antico della letteratura italiana- alla “Poesia dei doni” di Borges, dai “Miracoli” di Whitman a “Ringraziare Desidero” di Mariangela Gualtieri. “A chi ha sul viso il suo desiderio / A chi ha un amore e fa sul serio / E ancora brilla di luce propria / Come una stella, come la gioia /A chi traballa ma ancora balla / Ha chi ha un dolore ma resta a galla / Ha chi ha pazienza, a chi non ne ha più /merci merci merci beaucoup”. Con i Crifiu i conterranei Après La Classe e il loro travolgente feat a rendere il brano altamente radiofonico e tutto da ballare.
Community vol.1 si apre con Mondi Nuovi, un inedito pop funk ricco di colori e sfumature che ricorda la capacità dell’uomo di adattarsi al mondo che cambia e inventare nuovi orizzonti per virare sul rock elettronico di Joker, uno sguardo lucido sul mondo di oggi nella riflessione di un pazzo che si domanda se il vero pazzo sia lui o chi crede che lui sia un pazzo ad anticipare Community, title-track del disco in cui i Crifiu ospitano i Modena City Ramblers per un brano corale che farà cantare le piazze. Sapori orientali e suggestioni desertiche in Habibi, un brano dance mediterraneo ed ecologista che ospita la voce di Consuelo Alfieri, voce dell’Orchestra de La Notte della Taranta a cui segue il singolo di lancio Merci con gli Après La Classe. L’elogio del sorriso nell’originale Quokka; il pop elettronico tra dance e world music di Nausicaa che canta i valori dell’ospitalità e dell’inclusione e ci ricorda -insieme a un coro di ragazze e ragazzi- che contro ogni forma di bullismo, razzismo e violenza, l’antidoto migliore resta l’amore. La poesia, delicatezza e profondità di Guerra, un inno alla Pace, corale e struggente di tragica attualità insieme a Pierdavide Carone, Cortese e Antonio Amato. Chiude la tracklist del primo capitolo di Community il brano Kintsugi, una metafora ispirata all’omonima arte giapponese che ci ricorda come le ferite possono trasformarsi in oro, le cicatrici in poesie e dalle crepe risplende la luce.
Un album che ha le coordinate sonore ormai riconoscibili della band: chitarre, flauti, potenti groove, elettronica e ritmiche del mondo per creare l’originale ed innovativo sound della band che anche in questo nuovo album discografico ha dato grande attenzione al lavoro grafico e artistico compiuto sul booklet fisico e su tutta la comunicazione social e promozionale, collaborando con la street artist internazionale La Pupazza. Con il suo linguaggio pop, onirico e magico, l’artista evoca in immagini i contenuti delle canzoni di Community, un lavoro completo e versatile, capace di dare valore ai formati cd e vinile realizzando un’opera creativa che unisce musica, parole, grafica ed arte. Un progetto che parla ai più con un proprio stile facendo dei Crifiu una delle band migliori che la Puglia sta esportando in tutta Italia e oltre i suoi confini.
Nelle prossime settimane sarà pubblicato il videoclip del brano. La band sarà impegnata nei concerti in giro per l’Italia portando sul palco un nuovo spettacolo live, un nuovo allestimento scenico e una scaletta tutta da ballare e cantare con le hit storiche e i nuovi brani del disco Community vol.1.