E così in Puglia in aggiunta alle 4.000 dello scorso anno, si taglieranno altre 2.535 cattedre.

Ma cosa accadrà nella nostra provincia? Al momento le incognite e le variabili sono numerose, ma sulla scuola primaria abbiamo le prime certezze.
Nella scuola primaria della provincia (BAT compresa), a fronte di un calo delle iscrizioni di 1013 unità, si registra un consistente incremento di iscrizioni al tempo pieno, addirittura con ulteriori 700 richieste in più nelle prime classi rispetto al boom dello scorso anno.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Altro che tempo pieno! Altro che libera scelta delle famiglie sul tempo scuola! Poiché l’aumento di tempo pieno comporterebbe un aumento di organico, nella primaria di Bari/Bat, di 127 unità, la FLC BARI teme che non verranno soddisfatte tutte le richieste perché per la primaria devono continuare i tagli già avviati lo scorso anno, che saranno pari, per il prossimo A.S., a 950 cattedre a livello regionale di cui ben 288 nella scuola primaria della sola provincia di Bari

Tagli docenti primaria
485 nel 2009/10
288 2010/11
773 nel biennio

Si tratterà di una vera e propria mattanza - pari, presumibilmente, ad un taglio complessivo, su tutti gli ordini di scuola, di circa 700 posti - ad arginare il quale poco conta se qualcuno va in pensione anziché essere licenziato: per il secondo anno consecutivo la scuola pubblica, soprattutto quella meridionale, sarà complessivamente più povera di personale, di orario, di discipline e di opportunità per gli studenti!

La FLC CGIL Bari contro la politica scellerata di tagli agli organici, per respingere questo ulteriore e pesantissimo attacco alla qualità del sistema pubblico dell’istruzione meridionale, invita le RSU e tutto il personale della scuola Barese ad aderire al sit in di protesta previsto a Roma per il 29 aprile prossimo dinanzi alla sede del MIUR, con partenza in pullman da Bari.