Soddisfatto anche il primo cittadino, Simonelli: "Questo è un territorio che cerca di emergere e con questa iniziativa abbiamo coniugato le quattro 'T': territorio, tradizioni, tipicità e tracciabilità. E' il frutto di un ottimo lavoro di sinergia tra le amministrazioni e le associazioni. Non dimentichiamo che fino al 1929 Orsara faceva parte dell'Irpinia".

Per il Comune di Ariano ha partecipato l’Assessore all’Agricoltura Nicola Castagnozzi. Presente anche il dirigente del settore agricoltura della Provincia di Avellino Saverio Caggiano, nelle veci dell’Assessore provinciale all’agricoltura, Raffaele Coppola. La valorizzazione del territorio, dunque, al centro di quest'iniziativa promossa dalla condotta Slow Food Dauna e quella Irpina. "Siamo su territorio che è una miniera d'oro e non sempre ci siamo dimostrati consapevoli. Qui abbiamo piccoli numeri ma di grande qualità" - spiegano i due Fiduciari, Salvatore Taronno e Franco Archidiacono - "Lavoreremo molto sul turismo enogastronomico".

{affiliatetextads 1,,_plugin}Uno dei momenti più importanti di questo percorso verrà rappresentato dalla “Disfida del soffritto”, progetto itinerante che per l’edizione 2011 dovrebbe tenersi ad Ariano Irpino (in quanto paese vincitore dell’ultima manifestazione), evolvendosi in evento interregionale proprio perché vedrà la partecipazione anche dei comuni pugliesi. Al termine della conferenza, un buffet di prodotti irpini e dauni ha deliziato i presenti in sala, tra cui Saverio Lamarucciola, sindaco di Pietramontecorvino, lo storico di Orsara Antonio Casoria, l'esperto di marketing dei territori Federico Massimo Ceschin e gli chef Peppe Zullo, Carmine Fischetti ed Enzo Di Pietro.