{affiliatetextads 1,,_plugin}Tale circostanza, secondo Giovanni D’AGATA, componente del Dipartimento Tematico “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori - che ribadisce l’utilità per la cittadinanza del servizio e per il quale fa’ un plauso ai realizzatori -  riteniamo possa costituire un disincentivo all’utilizzo che sino ad oggi, purtroppo pare non abbia avuto la diffusione che avrebbe potuto avere.

Pertanto, rivolgiamo l’invito a rendere totalmente gratuito il numero indicato e a diffondere nel modo più capillare l’iniziativa, anche utilizzando la rete dei media e degli enti locali e dell’ASL sul Territorio, onde consentire il massimo sviluppo della preziosa funzione sociale delle farmacie e a far terminare le odissee cittadine a cui sono spesso costretti gli ammalati per consultare l’elenco di quelle di turno.