giovanni d'agata

Alcuni rivenditori di “Gratta e Vinci”, le lotterie dello Stato per le quali si sà istantaneamente se si ha vinto o meno, ci hanno fatto notare che, almeno a livello empirico, ci sarebbe stata una drastica riduzione delle vincite per ogni tipo di ticket venduto. Sia vero o meno, è lecito, secondo  il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA, che i consumatori sappiano se a causa della crisi economica e delle ovvie conseguenze in termini di ristrettezze economiche anche per lo Stato, vi sia stata una contrazione del numero dei biglietti vincenti visto che, peraltro, non sono di facile reperimento le informazioni circa la possibilità di conoscere preventivamente le probabilità di vittoria per ogni tipo. Pertanto, Giovanni D’AGATA auspica un’operazione “trasparenza” da parte del Governo e del gestore delle lotterie al fine di poter informare anticipatamente e in maniera corretta e trasparente i consumatori.