È doveroso precisare che i nostri organici, stilati nel lontano 1989, non sono rispondenti per le notevoli incombenze ricadenti sull’operatore di polizia del 2010.
L’ultimo Accordo Nazionale Quadro (art.12) prevede, tra l’altro, che molti dipendenti possano chiedere l’esonero da attività esterne nelle ore serali e notturne, limitando notevolmente l’operatività.
Non si possono, altresì, sottacere l’insufficienza dell’organico del Commissariato di Mesagne (peraltro non ancora istituito nell’89, composto all’epoca da personale attinto dalla pianta organica di cui sopra) e la prossima quiescenza di circa cinquanta poliziotti dell’intera provincia e dei vari settori.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Di non poco conto, è il perdurare degli episodi di violenza e i tentativi di fuga posti in essere da stranieri ospiti nel Centro di Restinco, unico esempio sull’intero territorio nazionale a configurare due diversi modelli: CARA e CIE (accoglienza e detenzione amministrativa), la cui diversificata destinazione richiede strutture e servizi più specifici, accurati ed attenti.
Ormai, con cadenza sempre più frequente, per fronteggiare dette esigenze di ordine pubblico, si è costretti a distogliere le Volanti dal controllo del territorio e attingere personale dagli uffici, settori burocratici di non meno delicatezza e tempestività nella trattazione delle pratiche.
Proprio per questa esigua presenza di personale in loco, le scriventi OO.SS. sono state da stimolo verso le locali Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza affinché agissero celermente nella richiesta di rinforzi esterni per la necessaria vigilanza del Centro.
Purtroppo, l’invio di personale con uno specifico addestramento psico-fisico, adeguato a sostenere situazioni di diretto contatto (Reparto Mobile), non avvengono su Brindisi in modo continuo.

I Sindacati di Polizia della provincia di Brindisi SIULP, SAP e SILP per la CGIL, riuniti in Osservatorio, ripongono massima fiducia verso i progetti e le pianificazioni che il Dicastero dell’Interno vorrà intraprendere nell’immediato futuro per la tutela della sicurezza pubblica e per il contrasto alla criminalità di tutto il nostro territorio.
Peraltro, ben consci della sensibilità verso le donne e gli uomini della Polizia di Stato e del loro operato che in più occasioni ha contraddistinto la Sua persona, le sottoscritte OO.SS., compatibilmente con i Suoi innumerevoli impegni istituzionali, gradirebbero poterLe esprimere personalmente la profonda e seria preoccupazione dell’intera categoria.
L’occasione è gradita per rinnovarLe stima e porgerLe i nostri più cordiali saluti.

OSSERVATORIO SINDACALE PROVINCIALE DELLA POLIZIA DI STATO - BRINDISI