{affiliatetextads 1,,_plugin}Alla celebrazione, che si terrà alle ore 18 30, partecipa tutta la Comunità. E’ un momento di festa e di riflessione che riporta anche al terremoto del novembre 2002. La Chiesa dell’Annunziata fu dichiarata inagibile dopo il sisma di 8 anni fa e solo nel 2008, dopo accurati interventi di restauro e di recupero funzionale, l’edificio sacro ha riaperto i battenti. La “Festa degli Agricoltori”, dunque, segna annualmente il momento della speranza e della rinascita. Un momento al quale i visitatori partecipano anche grazie agli stand presso i quali, in serata, è possibile degustare le tipicità enogastronomiche di Carlantino.

Se il 9 agosto si celebra il profondo legame del territorio con l’agricoltura, il 10 agosto invece è il momento di accogliere gli emigranti con la “Festa dei Carlantinesi nel mondo”. Sono moltissime le famiglie di origine carlantinese che, in agosto, ritornano per godersi la frescura del periodo estivo sulle colline che affacciano sul lago di Occhito. Quest’anno la festa degli emigranti comincerà alle 8.30 del mattino, con la musica della banda, per poi proseguire in serata con la santa messa officiata in Piazza Padre Pio e il concerto dell’orchestra sinfonica “Città di Ruvo di Puglia”.

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