Abbiamo tenuto una squadra di tiratori al di sotto del 38% e questo non è male. Certo hanno preso 7 rimbalzi offensivi più di noi, ma è anche vero hanno avuto 31 liberi da tirare, mentre noi 15. E questo fa una certa differenza. In ogni caso -continua Pianigiani- dobbiamo lavorare per migliorare su tutte le cose. Paghiamo tutto quel sommerso che non riusciamo ad esprimere. Dobbiamo ammetterlo, siamo un passo fuori dalla qualificazione, ma questo deve diventare l'occasione per migliorare. Allenandoci e giocando senza pensare alla classifica. Abbiamo iniziato un percorso nuovo e possiamo migliorare solo in un modo, giocando, giocando e giocando."

La gara è un procedere a strappi. L'Italia fa a rincorrersi con la Lettonia e il cattivo tiro da tre (4/18 da tre finale) non le permette di concretizzare gli sforzi difensivi. Andrea Bargnani è ossigeno puro per l'Italia in attacco come in difesa, ma le sue uscite nei primi due quarti (per due sfondamenti dubbi nel primo e per tirare il fiato) rompono gli equilibri azzurri.

Angelo Gigli prova a fare pentole e coperchi: rimbalzi in difesa come in attacco, punti, palle recuperate e tanto gioco al sevizio della squadra. Ma non basta a staccare una Lettonia che mette energia in attacco con gli scatti delle guardie Bertans e Strelnieks e in difesa con le difese miste che mettono in difficoltà gli azzurri.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Le triple di Mordente e Mancinelli permettono all'Italia di ripartire dopo un minibreak subito (6-0) e di tornare in testa (20-22 al 14') poi Gigli, il Mago e Maestranzi fanno allungare l'Italia (27-31). E' un attimo. Fiato per Bargnani e la Lettonia recupera allo scadere del secondo quarto (33-31). Rientra il Mago e si sente: si ripresenta con sei punti in tre azioni consecutive. Nel terzo quarto il ritmo si alza, ogni azione è un corpo a corpo e qualche volta i tre arbitri omettono di fischiare. Più botte che basket, ed anche un po' di confusione. Carraretto ferma Bertans, ma non basta. Il tiro da tre non da effetti positivi, ma Mancinelli, anche con quattro falli, ci tiene in contatto: con tre incursioni e sei punti consecutivi. Quinto fallo di Maestranzi, Mordente gioca play, guida la squadra e segna il pareggio (60-60 al 34'). E' in atto una guerra di nervi. Il Mago fa il quarto fallo e il quinto fallo in due minuti, ma prima segna il sorpasso (65-66, al 38').

L'Italia accusa il colpo. Bankevics segna i due liberi, Belinelli sbaglia un tiro sul ribaltamento e Bertans porta tre avanti la Lettonia a 57 secondi dalla fine. l'Italia prova a reagire: Belinelli segna un libero e sbaglia l'altro e così fa pure Mancinelli (68-68 a 7 secondi). Caccia all'uomo. Difesa tutto campo. Fallo sistematico su Kuksiks che va in lunetta: uno dentro uno fuori (69-68 a 2 secondi). Time out per Pianigiani. Rimessa da centro. Belinelli ci prova, c'è fallo, non fischiano. E' finita.

Lettonia-Italia 69-68 (14-14, 33-31, 52-50)
Lettonia: Grafs 7 (3/4), Freimanis 10 (4/5, 0/2), Jurevicus 2 (0/1, 0/2), Bertans* 5 (1/2, 1/4), Bankevics 8 (1/2, 0/3), Kalve 1, Sirsnisns 5 (1/3), Strelnieks* 11 (3/8, 1/1), Berzins* 1 (0/5, 0/4), Jeromanovs ne, Zakis* 7 (2/5, 0/2), Kuksiks* 12 (3/4, 2/4). Allenatore: Ainars Bagatskis
Italia. Mancinelli 14 (5/6, 1/1), Bargnani* 18 (8/10, 0/2), Poeta 2 (0/1), Mordente 7 (2/3, 1/1), Crosariol 2 (0/1), Datome, Gigli* 6 (3/3), Vitali (0/1, 0/1), Aradori (0/1 da tre), Belinelli* 14 (4/10, 1/8), Maestranzi* 5 (1/1, 1/2), Carraretto* (0/3, 0/2). Allenatore: Simone Pianigiani.
Arbitri: Romualdas Brazauskas (Lituania), Marek Cmikiewicz (Polonia), Oliver Krause (Germania)
Tiri: T2: Lat 18/38, Ita 23/39; T3: Lat 4/19, Ita 4/18; TL: Lat 21/31, Ita 10/15. Rimbalzi: Lat 36 (Strelnieks 5), Ita 34 (Bargnani 8). Assist: Lat 13 (Strelnieks 5), Ita 11(Maestranzi 4).
Parziali: 5' 8-9; 15' 21-22; 25' 42-41; 35' 62-60.
Note: 5 falli: Maestranzi (56-54 al 32'), Bargnani (65-66 al 39')

Tomas Ress non ha giocato perché afflitto da affaticamento dei muscoli para-vertebrali lombari.
* Giocatori entrati in quintetto

Il calendario delle qualificazioni
2 agosto Bari Italia-Israele 71-79
5 agosto Riga Lettonia - Italia 69-68
8 agosto Bari Italia - Finlandia
11 agosto Bielo Polije Montenegro - Italia
17 agosto Tel Aviv Israele - Italia
20 agosto Bari Italia - Lettonia
23 agosto Vantaa Finlandia - Italia
26 agosto Bari Italia - Montenegro