Il progetto è sostenuto da Legacoop Puglia, Confederazione Italiana Agricoltori e Associazione Italiana Energia dal Legno e suscita l’interesse di cooperative agroforestali anche di regioni limitrofe e di diverse aziende agricole interessate alle colture arboree a rapido accrescimento, mentre per quanto riguarda gli enti e le organizzazioni di categoria suscita l’interesse del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, del Parco Regionale Bosco dell’Incoronata e di numerosi comuni fra cui Peschici ha aderito al Consorzio. Il Piano Integrato di Filiera, dunque, può considerarsi lo start-up di un più ampio progetto di gestione integrata del territorio.

{affiliatetextads 1,,_plugin}L’ambizione è quella di pervenire alla creazione di un ampio sistema di gestione sostenibile del territorio agroforestale che contestualmente: migliori le condizioni generali dei popolamenti forestali oggetto d’intervento, aumentandone il valore economico-produttivo; favorisca un ammodernamento tecnologico delle imprese forestali aderenti alla filiera, in particolare per quanto concerne la capacità di prima lavorazione e di stoccaggio; aumenti il complessivo valore aggiunto dei prodotti forestali, agevolando la loro commer-cializzazione; diversifichi le produzioni agricole delle imprese aderenti al Pif con l’impianto di colture  agro energetiche che integrino le biomasse di origine forestale; fornisca agli utilizzatori finali biomassa da filiera corta, utilizzabile per la produzione di energia e calore.