{affiliatetextads 1,,_plugin}«Non è Avetrana – aggiungono - la causa di quello che è successo qui noi facciamo vita culturale e sociale come in tutti gli altri paesi, se vogliamo organizzare una mostra, un concerto non aspettiamo che scenda la manna dal cielo, lo facciamo da noi». «Noi, a prescindere dalla vicenda di Sarah leggiamo ogni giorni i giornali, abbiamo tanti amici – continuano – che fanno i giornalisti ma non si può scrivere di questa vicenda di cronaca a discapito di tutta una comunità». «Noi facciamo cultura - concludono – non caccia alle streghe».