{affiliatetextads 1,,_plugin}A questo punto ci chiediamo se questa amministrazione di centrodestra conosca i problemi che affliggono i disabili, perché è necessario considerare che molto spesso una persona disabile è costretta a vivere con pensioni talmente magre da risentire più di un cittadino normalmente stipendiato di una contravvenzione. E che, dal momento che le strisce blu sono create soprattutto per scoraggiare l’utilizzo delle auto, una persona non disabile può sempre aggirare l’ostacolo servendosi agilmente dei mezzi pubblici oppure andando a piedi o in bicicletta, mentre un portatore di handicap molto spesso si trova costretto a utilizzare le automobili.

A Massafra, ad aggravare la situazione, ci si deve aggiungere che nelle strade principali non ci sono posti di parcheggio riservati ai disabili, se non quelli privati e numerati, e le uniche strisce gialle sono quelle riservate al carico/scarico merci, molte volte ad esclusiva di chi è amico di questa amministrazione di centrodestra.

Nella sola giornata di ieri, numerosi cittadini si sono visti rilevare contravvenzioni ignari della novità e meravigliati da come si continui a punire chi non ha niente.

I disabili devono già sopperire alle forti mancanze di aiuti dal governo centrale che continua a tagliare fondi al welfare e a chi ha più bisogno.

Pertanto non è possibile creare ulteriori barriere politiche alla loro libertà e autonomia. La politica locale deve anche sopperire alle mancanze legislative ed economiche centrali e dare una mano a chi è più debole.

{affiliatetextads 2,,_plugin}Per questo noi chiediamo all’Amministrazione Comunale di Massafra di garantire ai disabili la possibilità di parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu, come hanno già fatto altri comuni in Italia.

E se proprio vuole fare cassa, cominci a sprecare meno soldi in feste e festicciole senza senso e in assunzioni inutili.