In questo giorno, in tutto il mondo, si renderà onore a tutti i sostenitori dei diritti umani che lottano contro la discriminazione, esponendo spesso a gravi rischi non soltanto la loro persona ma anche le loro famiglie. Gli attivisti nel campo dei diritti umani denunciano ogni tipo di abuso e violazione come discriminazioni, situazioni di emarginazione, sopraffazione e violenza. Si impegnano al massimo per promuovere la giustizia e cercano in ogni modo di proteggere le vittime che subiscono gravi violazioni dei diritti umani. Reclamano a gran voce che vengano portati davanti alla giustizia i responsabili di queste violazioni, chiedendo più trasparenza nelle azioni dei governi: tutte queste azioni mettono a repentaglio la loro sicurezza e quella delle loro famiglie.
Alcuni difensori dei diritti umani sono noti al grande pubblico, ma la maggior parte non lo sono.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Lavorano in ogni parte del mondo, operando da soli e in gruppo, a tutti i livelli: nelle comunità locali, negli ambienti politici nazionali e a livello internazionale.La Giornata Mondiale dei Diritti Umani di quest’anno intende dare luce e sottolineare i risultati raggiunti dai sostenitori dei diritti umani.Scopo di questa giornata è anche quello di creare una nuova generazione di difensori dei diritti umani, motivandoli a denunciarne le violazioni e ad operare per porre fine alle discriminazioni in tutte le loro forme.
In quest’ottica si pongono i Giovani Democratici di Massafra che vogliono sottolineare l’importanza del diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza personale, al riconoscimento come persona e all'uguaglianza di fronte alla legge, alla nazionalità, alla proprietà, alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; alla libertà di associazione, di opinione e di espressione, alla sicurezza sociale; a lavorare in condizioni giuste e favorevoli e alla libertà sindacale, a un livello adeguato di vita e di educazione.

Se qualcuno può pensare che ciò non gli riguarda o che è lontano migliaia di kilometri da questa situazione, gli ricordiamo che anche in Italia,  anche nella nostra Puglia , c’è chi maltratta, schiavizza e uccide. La situazione degli immigrati, extracomunitari e non, e del loro sfruttamento nelle campagne è un esempio di ciò ed è un problema che deve riguardarci e che deve essere affrontato. Per questo il 20 dicembre alle ore 18,30 in Corso Roma, n.274 faremo un dibattito dal titolo “Uomini, Donne e Caporali” con Alessandro Leogrande autore del libro-inchiesta “Uomini e Caporali”, Sante Bernalda della Flai –CIGL e Vito Miccolis, Assessore Provinciale al Lavoro, e Angelo Notaristefano, coordinatore dei Giovani Democratici di Massafra, per parlare di questo problema e capire come le istituzioni e i sindacati si possano attivare per risolverlo.