Anche in questa seconda parte della stagione il programma del circolo, curato da Lorenzo Procacci Leone e da Vito Santoro, si articolerà sulla base di più percorsi tematici. Tra i film proposti, solo per citare alcuni, L’eredità Ferramonti di Mauro Bolognini, Senso di Luchino Visconti, Re per una Notte di Martin Scorsese, Lenny di Bob Fosse, La tragedia di un uomo ridicolo di Bernardo Bertolucci, La ciociara di Vittorio De Sica, Stregati di Francesco Nuti, Tu ridi di Paolo e Vittorio Taviani, La califfa di Alberto Bevilacqua.

Numerosi e prestigiosi gli ospiti. L’11 febbraio Giuseppe Sansonna e Dante Marmone presenteranno il docu-film Lo sceicco di Castellaneta, originale rilettura del mito di Rodolfo Valentino, mentre il 18 dello stesso mese la studiosa Federica Villa parlerà del rapporto tra Giorgio Bassani e il cinema, oggetto del suo nuovo saggio Il cinema che serve. L’11 marzo con Alberto Pezzotta e Anna Gilardelli si discuterà del loro libro Alberto Moravia. Cinema italiano. Recensioni e interventi 1933-1990, che riunisce le critiche cinematografiche del celebre scrittore.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Il 22 marzo l’attore napoletano Ernesto Mahieux ripercorrerà la sua quasi quarantennale carriera, che lo ha visto passare dai palcoscenici delle sceneggiate al cinema, dove ha lavorato con registi come Scola, Massi, Lizzani, Garrone, Crialese e Abel Ferrara. L’8 aprile Mario Canale proporrà il suo nuovo documentario Francesco Nuti e vengo da lontano, reduce dal grande successo all’ultimo festival del film di Roma, mentre il 15 dello stesso mese sarà la volta di Luigi Lo Cascio, che rievocherà la lavorazione del film che lo ha lanciato, vale a dire I cento passi di Marco Tullio Giordana. Il 29 aprile sarà invece la volta di Andrea Pergolari, autore di Tognazzi in giallo e di Ti piace il montaggio analogico?, per una serata omaggio a Luciano Vincenzoni (sarà proiettato per l’occasione Gran Bollito, scritto dallo sceneggiatore trevigiano con Mario Monicelli, per la regia di Mauro Bolognini).

Inoltre, a partire da quest’anno il circolo Dino Risi ospiterà incontri con intellettuali e artisti non direttamente impegnati nel mondo del cinema, ma comunque in relazione con l’universo delle immagini. A inaugurare il 28 gennaio questo open space ci sarà lo scrittore e critico televisivo de La Stampa, Walter Siti, che presenterà il suo nuovo bellissimo romanzo Autopsia di un’ossessione, da poco edito da Mondadori.

http://www.traniweb.it/trani/informa/14979.html