{affiliatetextads 1,,_plugin}La proposta progettuale, approvata nell’ultimo Comitato di Valutazione, è stata presentata dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e rientra nell’Obiettivo Operativo 1.1 del Programma gestito dal Ministero dell’Interno e cofinanziato dall’Unione Europea. Le nuove tecnologie saranno messe a disposizione di 25 Questure operanti in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia e dei Reparti Prevenzione Crimine che operano nelle province delle regioni Obiettivo (i reparti hanno sede a Napoli, Bari, Lecce, Rosarno, Siderno, Cosenza, Palermo e Catania). Tra le varie funzioni, il nuovo apparato permetterà l’accesso on line alla banca dati interforze (SDI), l’acquisizione di foto e video che potranno essere inviati in sala operativa in tempo reale e il controllo automatico dei veicoli in circolazione. Il progetto comprende anche specifiche attività di formazione sull’utilizzo dei nuovi sistemi.