I leghisti di Padova licenziano italiani per assumere immigrati a buon mercato. Il triste caso della Beton Rapid
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{affiliatetextads 1,,_plugin}I manufatti marchiati Beton Rapid riaffluiscono sul mercato e comincia la battaglia legale dei lavoratori cassa integrati che ovviamente reclamano il posto di lavoro a loro spettante per diritto. I lavoratori neoassunti (slavi e rumeni) sono però inesperti, probabilmente nemmeno formati a svolgere in sicurezza il loro lavoro tanto che poco tempo fa un lavoratore immigrato perde un braccio. Cosa vogliamo dimostrare con quest'articolo? L'ipocrisia e la doppiezza di alcuni leghisti e di alcuni imprenditori del nord. Da un lato sbraitano contro Roma Ladrona e contro gli Immigrati, dall'altro li utilizzano per i loro sporchi giochi. Non mi pare di aver sentito dalla Lega una nota di condanna contro la Beton Rapid, non mi pare che nessuno della destra in Parlamento abbia sollevato il caso. Ovviamente perchè si trattava di una efficiente azienda del nord magari pure vicina ai leghisti a giorni alterni.
Questo tipo di comportamento non è benefico per nessuno, nemmeno per gli operai immigrati visto che rischiano la vita ogni momento in quanto non sono formati e pochi mesi fa l'inesperienza ha fatto si che uno di loro perdesse un braccio. Da chi dovrà essere ripagato ora quel lavoratore? Come farà a lavorare in futuro? Con quale copertura previdenziale?
La lega nord probabilmente esiste perchè fa gli interessi delle aziende del nord che essendo inefficienti, non competitive e anche un po miopi scaricano i loro costi sui lavoratori. Come è accaduto a Padova, contrarre i costi licenziando operai italiani per assumere lavoratori esteri che possono essere pagati di meno.
Anche al costo della loro stessa vita.