Ogni punto raggiunto viene segnalato sul cartellino di gara del concorrente con una punzonatura specifica per ogni lanterna. Il tutto deve avvenire in maniera corretta e nel minor tempo possibile quindi scegliendo i percorsi più brevi e percorribili, bypassando gli ostacoli, sapendo confrontare la mappa con la realtà e, naturalmente …. Non perdendosi!

L’innovazione di questo sport, rispetto agli altri, è in 2 parole: mente e ambiente. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato i risvolti benefici di uno sport svolto all’aria aperta. E quale ambiente migliore del Gargano si potrebbe trovare? Monti, mare, sole, gusto, ospitalità … tutta mediterranea!

{affiliatetextads 1,,_plugin}Promotore di questa iniziativa, è stato l’assessore allo sport del comune di Vico del Gargano, dott. Sciscio, che amando e rispettando la sua terra, l’ha voluta far emergere anche al di là di quello che può essere il semplice turismo di massa. Infatti, secondo l’assessore, “l’orienteering farà conoscere non solo a livello nazionale, ma internazionale, tutto ciò che offre il Gargano: le bellezze naturalistiche, non solo della costa ma anche quelle della zona interna, in alcuni punti ancora inesplorate e particolarmente suggestive. Inoltre – riferisce Sciscio- abbiamo scelto questo sport, perché è a bassissimo impatto ambientale, che si adatta perfettamente con le valenze paesaggistiche del nostro territorio, ed è anche in grado di catalizzare i flussi turistici del nord Europa.”

Il presidente della F.I.S.O. Puglia, dott. Laricchia, evidenzia la motivazione della scelta dei ‘Campionati Italiani’ sul Gargano. “Il Gargano è zona di eccellenza tecnica per la disciplina dell'orienteering. Quello che si sta facendo è un lavoro di squadra per rilanciare quest'area nel Mondo e garantire così la destagionalizzazione dei flussi turistici.”

Anche l’assessore al bilancio della provincia di Foggia, il dott. Cannarozzi, ha appoggiato a pieno il progetto. Non si poteva aspettare che questo da chi è stato il primo portatore dell’orienteering sul Gargano. Secondo l’assessore Cannarozzi “ il Gargano ha delle potenzialità nascoste che possono essere usate, sempre nel pieno rispetto della flora e fauna autoctona. L’orienteering è una disciplina adatta a chi ama lo spirito sportivo, la tutela dell’ambiente, la convivialità del post-gara e il relax che inebria chi entra in terra di Gargano”.

{affiliatetextads 2,,_plugin}Nel 2011 diverse le attività orientistiche pianificate: gare regionali per tutte le età, corsi di formazione per docenti e dirigenti di ogni grado di scuola, per aziende private e pubbliche, per semplici appassionati e curiosi; previsto invece a ottobre, nel pieno cuore della foresta Umbra, presso la Caserma aeronautica Jacotenente, il Corso di Formazione di 1^ Livello aperto a tutti.

Per il momento ci godiamo il Gargano per la gara regionale che si terrà Domenica 26 giugno ore 10 in foresta Umbra presso il laghetto Cutino d’Umbra (percorsi per tutte le età e le categorie).

(Per informazioni ed iscrizioni: ; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )

Ricordate: “l’orienteering è bello: muove gambe e cervello” : provare per credere!