Per l'assessore alle Opere pubbliche Fabiano Amati si tratta di un atto di guerra contro tutti i pugliesi: "Il Governo nazionale - ha accusato - preferisce impugnare una legge regionale emanata nel rispetto della volontà dei cittadini italiani espressa col referendum, piuttosto che intervenire esercitando i suoi poteri legislativi per riordinare la materia nel senso indicato con la consultazione popolare". La Puglia presenterà opposizione.