{affiliatetextads 1,,_plugin}delle borse di studio e carta di cittadinanza studentesca per il libero accesso alle forme di cultura extrascolastica che soppianti i forti limiti della carta ministeriale "Io Studio" e al materiale didattico. La nuova Legge regionale sul Diritto allo Studio, approvata oggi in seduta di Consiglio, sarà il biglietto da visita con cui l'Unione degli Studenti darà battaglia nel tavolo tecnico sul Diritto allo Studio che il ministro Gelmini ha dichiarato di voler convocare entro questa settimana, alla presenza della Conferenza Stato-Regioni, all'Anci e all'Upi. La vittoria di oggi segna un punto importante a fronte degli oltre 161.000 studenti che hanno indicato nell'ambito del nostro Referendum Studentesco Nazionale conclusosi pochi giorni fa (attraverso il quale abbiamo coinvolto il 10% della popolazione studentesca italiana e di cui alleghiamo il Dossier) il diritto allo studio e l'accesso ai saperi come aspetto prioritario per una Riforma Organica della Scuola.

Su questo è necessario subito che il Parlamento si attivi e approvi una Legge quadro nazionale che definisca chiaramente i livelli minimi delle prestazioni di competenza regionale.

Unione degli Studenti

06/69770332

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