Proprio il cinghiale, il suo habitat naturale, la catena alimentare delle creature dei boschi e le fonti d’acqua che alimentano “il paese delle fontane” saranno uno dei ‘focus’ che i visitatori, grazie alle tecnologie e alla guida degli esperti, potranno approfondire nel Centro Visita di Alberona prima di compiere le escursioni diretta sui luoghi. L’inaugurazione del nuovo sito aggiunge un ulteriore tassello al potenziamento di servizi e infrastrutture dedicate al turismo e all’accoglienza ad Alberona, un borgo di poco più di 1.000 abitanti che, oltre a fregiarsi della “Bandiera Arancione” e del marchio de “I Borghi più belli d’Italia, presto si doterà di un Auditorium polivalente e un anfiteatro all’aperto dopo avere già attivato un centro turistico-sportivo con piscine e campo di calcetto. All’ambiente, inoltre, è dedicato anche il Pist “Borghi della Natura”, il Programma di Sviluppo Integrato che vede Alberona insieme ai comuni di Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore e Volturara Appula.

Il Pist “Borghi della natura”, martedì 9 agosto, è stato ammesso alla prima tranche di finanziamenti da parte della Regione Puglia e promosso alla successiva fase negoziale. Il turismo, l’incremento e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori sono fra le priorità del programma politico-amministrativo che la nuova compagine amministrativa di Alberona, insediatasi da poche settimane, ha in animo di realizzare di qui ai prossimi cinque anni. Il sindaco e l’assessore al Turismo Michele Galante, coadiuvati dal resto della squadra assessorile, hanno individuato soprattutto nella riqualificazione urbanistico-funzionale del centro storico e nella viabilità le principali leve su cui agire per dare nuovo slancio al settore turistico e alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e culturale di Alberona.