L'abolizione di questo ente ormai inutile, che potrebbe benissimo delegare le proprie competenze a regioni e comuni, è sul programma elettorale di tutti i partiti, ma quando poi si è arrivati alla votazione quasi tutti si sono tirati indietro.

{affiliatetextads 4,,_plugin}L'Italia dei Valori ha allora rilanciato l'idea con il sostegno del popolo, che nel nostro Stato dovrebbe essere sovrano: 50mila firme per ripresentare in parlamento l'abolizione delle province, non più con il solo supporto dei parlamentari IdV ma con le decine di migliaia di firme di tutti quei cittadini stanchi della casta, degli sprechi e dei privilegi. Pertanto, anche in questo caldo agosto salentino l’IDV della provincia di Lecce si mobiliterà con i suoi banchetti e gazebo su tutto il Territorio della Terra d’Otranto e continuerà a raccogliere le firme necessarie per garantire il quorum necessario per il successo delle due iniziative, confidando nella buona volontà e nella voglia di cambiamento dei salentini che già lo scorso giugno si dimostrarono i più partecipativi tra i pugliesi per i tre referendum.

A breve seguirà l’indicazione dei comuni e delle piazze del Salento dove si potrà andare a firmare.