Una volta completata la struttura, il Comune di Roseto Valfortore informerà anche le popolazioni dei comuni limitrofi per quelle famiglie che vorranno usufruire del servizio fornito dal nido. Nella realizzazione dell’opera sono stati investiti oltre 700mila euro: la Regione Puglia ha provveduto alla quota maggiore delle risorse necessarie con un finanziamento pari 626.272,52 euro. Il progetto è cofinanziato dal Comune di Roseto Valfortore che ha impegnato 110.518 euro. Si tratta di una infrastruttura sociale che, nell’ambito delle linee politico-programmatiche del sindaco Nicola Apicella e della sua giunta, riveste un’importanza fondamentale. Le misure a favore delle famiglie e quelle a sostegno del potenziamento di servizi e infrastrutture, infatti, costituiscono una delle priorità per la giunta comunale.

In questa direzione si inserisce anche il bonus bebè: il Comune di Roseto Valfortore, come già stabilito all’interno delle proprie linee programmatiche, sta assegnando alle famiglie un bonus di 500 euro per ogni nuovo nato e da qualche anno rimborsa le spese di viaggio agli studenti pendolari che dimostrano di studiare con profitto. Assieme alle decisioni e agli stanziamenti in favore dell’occupazione giovanile, il bonus bebè, il rimborso agli studenti meritevoli e la realizzazione del nuovo asilo nido sono parte integrante delle politiche sociali attuate dal Comune di Roseto Valfortore.