Secondo quanto è dato apprendere, i titolari di debiti tributari avranno la possibilità di rateizzare i propri debiti in maniera flessibile, oltre a chiedere la dilazione dei pagamenti in caso di decadenza dalla rateazione. Nella bozza è, infatti, contenuta una norma secondo cui “Il debitore può chiedere che il piano di rateazione preveda, in luogo di rate costanti, rate variabili di importo crescente per ciascun anno”. Una volta ricevuta l’istanza di rateazione, l'agente della riscossione può iscrivere l'ipoteca “solo nel caso di mancato accoglimento dell'istanza, ovvero di decadenza”.

I piani di rateazione a rata costante, già emessi alla data di entrata in vigore del presente decreto, "non sono soggetti a modificazioni, salvo il caso di proroga" ai sensi dell'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 602 del 1973.