{affiliatetextads 1,,_plugin}Per quanto concerne la fiscalizzazione degli oneri sociali, che permette di  mantenere ad una aliquota agevolata i contributi previdenziali in agricoltura per le zone montane e svantaggiate, è statostabilito un importo di 120.2 milioni di euro fino al 31 luglio 2010. La stessa Commissione licenzia un testo in cui, con 20 milioni di euro, si rafforza il fondo di garanzia nazionale e dei confidi agricoli, per favorire l'accesso al credito in  agricoltura. "Medesima attenzione alle problematiche del mondo agricolo - sostiene il Direttore della Coldiretti Puglia,Antonio De Concilio - abbiamo registrato da parte della Giunta della Regione Puglia che, come si apprende daicomunicati degli Assessori al Bilancio Pelillo e alle Risorse Agroalimentari Stefàno, recupera quasi tredici milioni di euro  da destinare ad operazioni di credito a favore del settore agricolo. Coldiretti ritiene che un tale stanziamento non sia  ancora del tutto sufficiente, ma che rappresenti già una risposta a quanto proposto in occasione della mobilitazione delluglio 2009.

Bisognerà essere, però, attenti ad un utilizzo oculato delle risorse, attuando adeguati meccanismimoltiplicatori, anche attraverso l’utilizzo di fondi di garanzia". Ora bisognerà attendere i definitivi esami delle aule,  parlamentare e consiliare, per far sì che giunga a buon fine un prezioso lavoro bipartisan, necessario a concorrere al  superamento di uno stato di crisi che ha bisogno dell’apporto di tutte le energie sane delle rappresentanze della politica e  della società. Intanto, Coldiretti continuerà a svolgere il suo ruolo di proposta e monitoraggio, in questa fase cruciale dei  processi decisionali, individuando meriti e responsabilità.

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