Il primo cittadino ha tracciato ai presenti il suo cammino legislativo, iniziato nel 2007, ricordando le innumerevoli difficoltà affrontate in questi cinque anni dovute, soprattutto, alla continua riduzione dei fondi pubblici statali, al crescente aumento del costo dei servizi e alla crisi economica che ha colpito senza pietà soprattutto i piccoli comuni.

Nonostante tutto, sono state diverse le opere e le iniziative realizzate a favore della cittadinanza, con grande attenzione riservata all’ambiente, come: la stipula di convenzioni per la raccolta differenziata e per la realizzazione di un impianto di compostaggio, l’acquisto di energia da fonti rinnovabili per la pubblica illuminazione e la creazione del progetto pilota di un impianto di fitodepurazione. Ancora, è stato depositato presso la Regione Puglia il progetto definitivo per il completamento delle opere di urbanizzazione dell’area PIP; l’importante sostegno all’associazionismo, alla Protezione Civile e ai progetti sociali; le convenzioni per tirocini formativi e di orientamento stipulate con diverse università italiane; un centro diurno per persone anziane in fase di ultimazione dei lavori; il ripristino della sentieristica nel Bosco Jancuglia.

“Lasciamo l’Ente senza debiti e nella consapevolezza di aver agito sempre nell’interesse della comunità. Ringrazio gli  assessori, i consiglieri e i dipendenti comunali e tutti coloro che  hanno collaborato e ci sono stati vicini, dando consigli e suggerimenti per la crescita della nostra comunità – dichiara Antonio Gisolfi, sindaco uscente di Rignano Garganico, che continua – Seppur alla mia prima esperienza, con grande senso di responsabilità e umiltà, nella consapevolezza che ognuno di noi non è esente da errori, ho dato il meglio di me stesso, rinunciando anche a questioni di carattere familiare e personale per il bene della cittadinanza. Porterò per sempre questa esperienza nel cuore e il mio impegno sociale continuerà anche dopo il mio mandato”.