Il nuovo bando è stato pubblicato lo scorso 20 marzo. Il Ministero per l’Ambiente ha previsto una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro e prevede di coinvolgere circa 1000 scuola pubbliche italiane. “Il Sole a Scuola” è rivolto a Comuni e Province. Ha l’obiettivo di promuovere la diffusione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici italiani e di sensibilizzare le nuove generazioni sul risparmio energetico. Il contributo concesso dal Ministero è pari al 100 per cento del costo ammissibile, con un limite massimo di 40 mila euro per ciascun edificio sul quale sarà installato l’impianto.

In Italia, nel 2011, sono stati installati 8,9 GW di nuova potenza fotovoltaica: un dato molto significativo se si pensa che, nello stesso periodo, in Germania le nuove installazioni di questo tipo giungono a 7,5 GW di potenza. Complessivamente, il Bel Paese ha raggiunto e superato i 12 GW, vale a dire il doppio della potenza fotovoltaica installata negli Stati Uniti e il sestuplo della Francia. Lo scorso marzo è stato presentato il consueto rapporto di Legambiente sui “Comuni rinnovabili”: all’interno del documento, si ribadisce la necessità di integrazione tra fonti rinnovabili ed efficienza energetica in edilizia.

Secondo la direttiva europea sull’efficienza energetica in edilizia, gli edifici pubblici e privati entro il 2021 dovranno essere energeticamente autosufficienti o garantire che riscaldamento e raffreddamento avvengano attraverso fonti rinnovabili. I Comuni italiani in cui sono presenti impianti fotovoltaici sono 7.708, 435 in più rispetto allo scorso anno: probabilmente il fotovoltaico è il sistema più diffuso, grazie anche agli incentivi legati al Conto Energia, e lo dimostra una crescita della potenza del 298% in un solo anno e installazioni aumentate per il 95% dei Comuni italiani.