Unanime l’assise anche nel licenziare il nuovo Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali e sull’affidamento del servizio di Tesoreria Comunale per il 2013-2017. Il Consiglio è stato anche chiamato ad operare una variazione di bilancio per ridistribuire, come contributi canone di locazione, tra i circa 200 aventi diritto, una maggiore somma, poco più di 13mila euro, accreditati dalla Regione.

Poi, ben undici punti relativi al riconoscimento di debiti fuori bilancio: se si escludono le somme da pagare alla CISA spa, a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato e ad alcuni cittadini, in seguito a sentenze esecutive, si tratta di parcelle da pagare a legali difensori dell’ente, per giudizi conclusi.

“Fatta una ricognizione di quelle che erano le risorse delle casse comunali – ha commentato il sindaco Luigi Pinto - abbiamo programmato di estinguere questi debiti di bilancio riconosciuti, pari a 286mila euro, rateizzandoli in tre esercizi finanziari, con la prima scadenza fissata al 31 dicembre 2012. Una situazione, questa, non facile da gestire, visto che, su alcuni di questi debiti, pendevano precetti o, addirittura, dei pignoramenti. In tal modo, anche facendo un’azione di rinegoziazione ed operando una transazione con i creditori, abbiamo evitato di sforare il patto di stabilità”. Per evitare che si ripetano tali situazioni debitorie con legali, il Comune ha provveduto, già da qualche anno, ad incaricare della difesa dell’ente un unico professionista.

“Quando mi sono insediato – ha aggiunto il sindaco – ho parlato di una zavorra di circa 440mila euro di debiti. Non dicevo il falso. Oggi abbiamo riconosciuto 286mila euro di debiti fuori bilancio. Ma, proprio una ricognizione analitica fatta dagli uffici competenti, ha evidenziato l’esistenza di molti altri incarichi, affidati a legali, non ancora retribuiti, per i quali è in corso l’istruttoria. Quando arriveranno le parcelle, rinegozieremo e le pagheremo. Pertanto, se si esclude la sentenza relativa alla CISA, pari ad 80mila euro, questo Comune dovrà sborsare 360mila euro circa. Non sono spiccioli, ma soldi, che avremmo potuto impegnare ed impiegare per fornire servizi migliori o diversi alla cittadinanza”.

Durante la stessa seduta, col voto contrario dell’opposizione, è passata anche la verifica degli equilibri di bilancio per l’esercizio 2012. Prima dell’inizio della seduta, consegna ufficiale di due borse di studio a Maria Carriero e Carmela Caragnano, grazie ad un fondo istituito a seguito della rinuncia della propria indennità di carica, da parte del presidente del Consiglio Comunale Carlo De Fiori. Faranno formazione ed attività di affiancamento, in materia di Pubblica Amministrazione, seguite dal responsabile Settore Affari Generali dott.ssa Maria D’Onghia.