L'osservazione dei dati a disposizione indica come attraverso lo studio aerobiologico si possano avere interessanti riscontri con lo studio della flora e della vegetazione della città e soprattutto importanti informazioni sulla concentrazione e diffusione di pollini a livello locale, rendendo pertanto utile il monitoraggio effettuato in più stazioni in una regione come la Puglia.

Il calendario pollinico settimanale della nostra stazione viene da noi considerato congiuntamente allo studio dei pazienti e le due osservazioni sono quasi sempre concordanti. Al nostro ambulatorio sono stati indirizzati pazienti che avevano già avuto diagnosi di allergia dal medico di base o da altri specialisti (dermatologo, otorino, oculista, etc.).

Tra  i pazienti esaminati presso il ns.centro (di età dai 6 anni in su) sottoposti al Prick test, l’82 % è risultato positivo.

Responsabili delle principali pollinosi sono le Graminaceae, Parietaria, Cupressaceae, Compositae, Oleaceae. Le Graminaceae, che sappiamo avere una diffusione cosmopolita, determinano la maggior parte delle positività.

Dai risultati si può concludere che le pollinosi rappresentano il 60% delle cause di allergia dei pazienti che afferiscono ai nostri ambulatori. In alcuni casi la sintomatologia clinica di alcuni pazienti ci ha indotto a pensare ad una pollinosi, ma i test clinici non ci hanno dato conferma. Alcuni di questi casi potrebbero essere imputabili ai così detti allergeni emergenti; da qui l'esigenza di estratti allergenici molto più mirati: un tipico esempio è rappresentato dalla pollinosi da Cupressaceae o Chenopodiaceae, i cui allergeni sono stati di recente introdotti nei nostri test.

Il polline aerodiffuso è causa di patologie dette pollinosi, negli ultimi decenni in diffusione e in aumento. Tra i sistemi di prevenzione il più diffuso è quello basato sull'informazione del tipo e della quantità di polline presente in un'area durante i vari mesi dell'anno (calendario pollinico). La ricchezza floristica del territorio è un fattore che concorre alla composizione dello spettro pollinico.