Il primo delitto avviene una domenica del 2009 nello stadio comunale di Bari, durante un incontro di calcio: un giovane viene ucciso sulle gradinate da un colpo di rivoltella. Trascorrono due settimane: questa volta la vittima è una giovanissima studentessa, su una sedia a rotelle. L’omicidio avviene nei gabinetti, al secondo piano dell’ateneo universitario. Non c’è un movente plausibile e niente che colleghi gli omicidi, e le indagini si arenano. Ma una nuova sfida perviene all’ispettore Montrone, che pensa così a un nesso possibile tra i due delitti. Rispettando la cadenza quindicinale, ecco la terza vittima: una ragazza assassinata in auto. L’assassino sembra uccidere per dispetto. La serie delittuosa ha forse radici nel passato: Montrone riconsidera l’omicidio di un ubriaco avvenuto alcuni anni prima su una scogliera. Un colpo di rivoltella, come con le altre vittime. Si scoprono così relazioni scabrose e loschi individui e Montrone ce la mette tutta: ragiona e si confronta con i colleghi, in un noir che lascia il lettore senza fiato, fino all’ultima pagina. Scenari duri e complicati; episodi di respiro umano e ferocità: ogni casella del puzzle ricompone e conclude a modo suo l’ingarbugliata trama.

Appassionato di malacologia, Ezio Falconieri (Bari, 1932) colleziona gusci di lumache sia marine che terrestri e ha descritto per primo alcune specie i cui esemplari sono stati depositati e catalogati nei musei di scienze naturali di Milano, di Londra e di Rio de Janeiro. Ha pubblicato, per la rivista internazionaleWorld Shells” e altre riviste, articoli descrittivi e divulgativi. Gli è stato conferito il premio internazionale 2008 “Una vita per la Malacologia”.

Per info e per organizzare presentazioni del libro o interviste: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.eziofalconieri.it, http://eziofalconieri.wordpress.com.