Nello specifico, l’Arca pugliese, sulla scia di quanto previsto a livello nazionale, mira a stimolare l’aggiornamento dottrinale, tecnologico e strumentale dei propri associati, promuovendo la realizzazione di tavole rotonde, iniziative o convegni su specifiche tematiche di interesse cardiologico-ambulatoriale, in collaborazione con strutture universitarie, ospedaliere ed Enti. Di qui, l’importanza del Congresso regionale che, in Puglia, quest’anno, taglia il traguardo della 40^ edizione.Come, ormai, accade da anni, si terrà al Park Hotel San Michele, a Martina Franca, dove, come spiega Angelo Aloisio, responsabile scientifico del Congresso, nonché presidente Arca Puglia dal 2017, <<abbiamo sempre registrato un ottimo riscontro, sia in termini di interesse che di partecipazione>>.

3.LOGO      1.Il presidente Aloisio e il prof. Ciccone

Venerdì 22 novembre (ore 8,30-18,30) e sabato 23 (ore 9-13) sono le date scelte per far arrivare nella splendida cittadina della Valle d’Itria i luminari della materia. Sicuramente non mancheranno all’appuntamento il presidente Arca Puglia Aloisio e Giovanni Battista Zito, presidente nazionale, ai quali è affidata l’apertura dei lavori. Impegnato nell’organizzazione dell’evento l’intero direttivo dell’Arca pugliese (Ettore e Valeria Antoncecchi, Gaetano Buta, Adele Lillo, Maria Maiello, Pasquale Palmiero e Umberto Rizzo). Presidente onorario, il professor Paolo Rizzon (già professore ordinario Scuola di Specializzazione in Cardiologia Università di Bari). 

Assicurati, anche per questa 40^ edizione, gli interventi del professor Marco Matteo Ciccone (ordinario della Scuola di Specializzazione in Cardiologia Università di Bari) e del professor Natale Brunetti (ordinario della Scuola di Specializzazione in Cardiologia Università di Foggia).

In programma ben sei sessioni interattive di lavoro, per approfondire tematiche come la prevenzione cardiovascolare e le relative innovazioni terapeutiche, la medicina di genere, l’ipertensione arteriosa, l’aritmologia e la cardiologia interventistica e cardiochirurgia. Attenzione riservata soprattutto alla cardiopatia ischemica e allo scompenso cardiaco, che rappresentano le più frequenti cause di ospedalizzazioni, spesso ripetute in periodi brevi, determinando, di fatto, l'aumento dei costi sanitari.

Sarà un’occasione di confronto interdisciplinare, aggiornamento e formazione d’alto livello, garantita dai settanta interventi previsti (tra moderatori e relatori) e dalla partecipazione di tutte le figure sanitarie, coinvolte nella gestione del paziente cardiopatico: non solo dei medici cardiologi ambulatoriali ed ospedalieri, ma anche degli specialisti in branche internistiche, di cardiochirurghi e dei medici di Medicina generale.

In concomitanza con il Congresso regionale dell’Arca Puglia si terrà anche il 15° Congresso provinciale ionico.