Da venerdì 13 maggio sarà disponibile sulle piattaforme digitali “Miniature” (Blackcandy Produzioni), il nuovo album di VALERIA CALIANDRO.
“MINIATURE” è il nuovo disco di Valeria Caliandro. Nove tracce prismatiche sul mondo delle relazioni, sul rapporto tra la colpa e il coraggio di sognare, su come un singolo giorno racchiuda il seme di una vita intera. MINIATURE sono le canzoni rispetto alla musica, pochi minuti intensi e ornamentali, come i caratteri utilizzati negli antichi manoscritti. E' un disco che mette in dialogo la musica classica contemporanea e il dark pop. Registrato al GRS studio di Firenze da Lorenzo Buzzigoli con pochi strumenti: pianoforte, voce, synths, archi e percussioni. Vede due collaborazioni importanti: un duetto con Paolo Benvegnù e la collaborazione con Eugenio Sournia (ex Siberia).
Spiega l’artista a proposito del nuovo progetto discografico: “L'idea di chiamare il disco MINIATURE è nata prima che la pandemia arrivasse. Mi piaceva questo eufemismo: l'idea di scrivere dei brani molto accurati, ornamentali, come le miniature degli antichi manoscritti ma che alla fine fossero canzoni ingombranti, intense e viscerali. Era da tempo che avevo messo a fuoco l'artigianalità del mio lavoro: scrivo tutto piano e voce e già è arrangiato così. C'è sempre poco spazio, all'inizio, per accogliere altri strumenti. E infine ho avuto il coraggio di fare il disco che più mi somiglia: senza chitarre, bassi elettrici, batterie canoniche o programmazioni. E' un disco che si fonda sul pianoforte, sugli archi, le percussioni e la mia voce che più che affermare, si interroga. Poi è arrivata la pandemia a ridimensionare il mondo e gli argomenti di cui parlare e più che mai mi sono accorta che miniature è ciò che siamo stati negli ultimi anni: compressi nelle nostre case, soli ad attingere da noi stessi. Per questo ho scelto di isolare una traccia, tra le altre, una MINIATURA tra le MINIATURE e farla uscire come singolo che anticipasse l'uscita del disco. MINIATURA è un valzer, una canzone circolare che parla proprio di questo: di ciò che torna, dello stesso giorno che si ripete come un ritornello, come una dipendenza, con dei limiti da superare attraverso l'immaginazione.”
Track-list:
“Miniatura” è la canzone che è stata scelta come singolo di lancio dell'intero disco di Valeria Caliandro. E' un brano che parla del mondo apparentemente minuscolo che è racchiuso in un uomo, dei bordi da tracciare che definiscono l'idea di noi e degli altri. E' una canzone sui limiti, a volte necessari, altri da superare con l'immaginazione, con una nuova storia da raccontarsi e da raccontare.
Biografia
Valeria Caliandro ha origini pugliesi, nasce a Firenze e cresce a Prato, dove vive. Studia pianoforte classico dall'età di sei anni, canta in un coro gospel durante l'infanzia e inizia a studiare chitarra a vent'anni. Coltiva contemporaneamente un amore segreto per la scrittura, scrive canzoni da quando ha memoria di esistere. Nel 2012 pubblica a nome Vilrouge il suo primo album, "Immacolato caos". Insieme al bassista Luca Cantasano (Diaframma/Macchina Ossuta) e il batterista Cristiano Bottai (Ustmamò/Articolo 31) inizia a far viaggiare la sua musica nella scena indipendente toscana. Negli anni seguenti ha avuto l'opportunità di conoscere e condividere il palco con artisti come Francesco De Gregori e Carmen Consoli, la quale la invita ad aprire le date toscane della tournée teatrale del suo "Eco di sirene tour". Tra gli altri, apre concerti di: Renzo Rubino, Giovanni Caccamo, Tommaso Paradiso. Nel 2019 si spoglia della dimensione della band e pubblica con il suo nome di battesimo, Valeria Caliandro, il disco “La seducente assenza”. Porterà i brani in tour in tutt'Italia in formazione acustica, pianoforte, voce e archi, insieme alla violoncellista Sara Soderi e il violinista Jacopo Ciani. Tra il 2019 e il 2021 ha iniziato le registrazioni del suo terzo disco, “Miniature”, con la produzione artistica di Lorenzo Buzzigoli, la collaborazione di Paolo Benvegnù e Eugenio Sournia (Siberia). I musicisti ad aver registrato e arrangiato insieme a Valeria sono Jacopo Ciani (viola, violino, sega musicale, synth), Sara Soderi (violoncello, basso) e Diego Sapignoli (percussioni, batteria).
Il nuovo singolo, “Miniatura”, è disponibile sulle piattaforme digitali dal 29 aprile 2022 e in rotazione radiofonica dal 13 maggio, giorno di uscita del nuovo album
Dal 20 maggio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “TU DA QUANTO SEI QUA?” (Blackcandy Produzioni), il nuovo singolo di Ugo Crepa già disponibile sulle piattaforme digitali dal 13 maggio.
“TU DA QUANTO SEI QUA?” è un brano che racconta un qualsiasi pomeriggio primaverile in cui gli incontri, per quanto particolari, fanno parte della routine.
La canzone è divisa in due momenti: il primo, l’appuntamento con un amico con cui non si ha molta voglia di argomentare, e il secondo, l’incontro, casuale, con una ex, con cui invece non si ha proprio niente da dire e la conversazione procede con frasi di circostanza. Il ritornello fa da collante tra le due situazioni vissute.
Biografia
Ugo Pronestì, in arte Ugo Crepa, è un giovane rapper e cantautore di Napoli il cui suo sound spazia dal rap al new soul, dall’r&b al funk, e la sua scrittura è un poetico mosaico introspettivo.
Si avvicina alla cultura hip hop nel 2013 e negli anni entra a far parte di vari collettivi, tra cui Nero Su Bianco, Filefun, e la Tritolo, capitanata da Clementino, con all’attivo vari singoli come ‘la metà di un minuto’
Nel 2020 incontra sul suo percorso Squarta e Gabbo, con cui nasce una collaborazione attiva tutt’ora. Insieme a Foolviho e Alessandro Rase, producer napoletani pubblica Marigliano, che traccia la strada ai seguenti singoli fino ad arrivare a ‘Laion’ feat Clementino, passando per ‘ Postumi’, ‘Chillin’, ‘Scompariró’ etc.
“TU DA QUANTO SEI QUA?” (Blackcandy Produzioni) è il nuovo singolo di Ugo Crepa disponibile sulle piattaforme digitali dal 13 maggio 2022 e in rotazione radiofonica dal 20 maggio.
Dal 13 maggio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Scintille” (Platinum Label), il nuovo singolo di Blake el Diablo, già disponibile sulle piattaforme digitali dall’1 aprile.
“Scintille” racconta la storia di amore di Blake el Diablo e la promessa di ogni uomo di onorare la propria donna qualunque cosa accada. Della prima infatuazione che si trasforma in amore puro e arriva fino alla promessa di godersi una famiglia insieme.
L’artista descrive così il brano “Scintille”: “Le cose più grandi nascono sempre da quelle più piccole”.
Nel video di “Scintille” si vuole rappresentare la potenza dell’Amore. Infatti, il fuoco è la metafora della relazione, alle volte si spegne perché si perde quella scintilla che ha fatto scattare l’amore, a volte divampa rendendola ancora più pura. Le scintille rappresentano il sesso nudo e crudo, che è effimero e tuttavia scoppiettante. Blake è come Prometeo, incatenato all’amore della sua donna e come nel mito dell’antica Grecia dà vita ai sentimenti dell’uomo attraverso il fuoco. Il corpo della Donna amata è come le dune del Sahara, che rappresentano il calore che si crea tra le due anime.
Guarda il videoclip: https://youtu.be/VYbY3Eot40c
Biografia
Jacopo Romano, in arte Blake el Diablo. È un artista classe 2000 Saronnese di impronta Chill Rap/Trap. La passione per la musica nasce in giovane età all’ascolto di artisti come 50cent, Kanye West e Public Enemy, che lasciano un’impronta più Hip- Hop nell’ artista, ma anche artisti di vena più R&B tra cui Ne-Yo, Akon e vari artisti tra gli anni ’90 e primi 2000. Questo gli attribuisce una versatilità tra i generi che gli permette di sviluppare flow richiamanti entrambi i generi. Oggi è parte del collettivo YR Music Group e dopo il grande successo di Odi et Amo oltre 6 milioni di Streaming, inizia il suo viaggio con l’Etichetta Discografica Platinum Label lavorando al brano “Odi et Amo” e pubblicando i singoli “Spicchi di Luna”, “Andromeda”, “Onde (feat. Anima)”.
Dal 13 maggio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e in digitale “Fiori Tra Ortiche” (Kimura), il nuovo singolo di Aka Steve.
“Fiori Tra Ortiche” è un brano Rap che presenta un ritornello melodico scritto e arrangiato su una base Hip Hop; l’artista ha scritto questa canzone per trovare uno sfogo che lo aiutasse ad accettare le proprie perplessità e frustrazioni.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Fiore Tra Ortiche è una canzone contenente varie riflessioni e pensieri atti a incoraggiare la gente a non farsi abbattere dalle difficoltà che ci circondano, o dalle persone che hanno un indole negativa, ma piuttosto affrontarle con impegno e determinazione”.
Il loop video di “Fiori Tra Ortiche” prende le distanze dall’ambiente chiuso di “Notti Insonni” e dalla città grigia di “Vero” e lo ritrae immerso nella natura, nel verde vibrante e tra i fiori del titolo. La forza della natura, che trova sempre modo di resistere alle avversità esterne, esprime il messaggio della canzone pur nella sua espressione più calma e controllata, trasmettendo la serenità ricercata dall’artista: “Se mi chiedi poi chi mi sta a sentire, la stessa gente che vede in me fiori fra ortiche. Nel nostro piccolo giardino come formiche, fiero di chi sono, almeno lasciamelo dire”.
Guarda il videoclip: https://youtu.be/Fsms-Rf4ipM
Biografia
Steve Giustiniani, nato a Bologna il 5 Giugno 2000, cresce in un paesino di campagna. Fin da ragazzino si appassiona al mondo della musica dove trova una vocazione e un rifugio dai momenti difficili, in particolare nel genere Rap Old School. Inizia praticando il freestyle in compagnia di amici a 14/15 anni, poi il suo interesse si trasforma in passione ed inizia quindi a scrivere brani suoi, accantonando l'improvvisazione e Freestyle. Comincia a registrare i suoi brani in studio per prendere confidenza con il microfono e con tutto ciò che riguarda la registrazione; ha partecipato inoltre al Tour Music Fest edizione 2021 nella categoria Rapper. Al momento sta lavorando per produrre il suo primo album.
La band alternative metal lettone Morphide ha annunciato l’uscita del loro album di debutto “Anhedonia”, previsto per il 9 settembre e ha condiviso il video vocale per la loro recente canzone “Panopticon”.
La cordata Tarantinìdion Aps, Taranto: una finestra su … e Ass. Vito Forleo di Taranto, sono liete di rendere nota dal 7 al 10 maggio 2022 la rassegna de “San Cataldo tra Devozione e Musica Popolare” una quattro giornate all’insegna della cultura tarantina, caratterizzata dalle tradizioni della devozione nostrana condite dalla musica popolare tarantina e del sud Italia. Un ricco programma culturale quello che vedrà protagonisti i festeggiamenti in onore del Patrono della Città Bimare: San Cataldo. Per l’occasione sarà, inoltre, inaugurato il MUJÚSE - Museo e Laboratorio Etnografico dello Júse della Città Vecchia di Taranto.