{affiliatetextads 1,,_plugin}«In segno di solidarietà a Lonigro – si aggiunge nella nota – quattro consiglieri comunali di minoranza hanno ritenuto doveroso allontanarsi dalla fila destinata alle autorità, preferendo seguire la processione con il consigliere regionale. Un episodio increscioso – ha detto Lonigro – che mi rammarica per più di una ragione. In primis, è impensabile - spiega – che, in occasione di un evento religioso, la polemica politica degli ultimi giorni diventi strumento di discriminazione soprattutto nei confronti di persone che, con il loro quotidiano impegno al servizio dei cittadini, rivestono un ruolo istituzionale. Così come risulta assurdo che un maresciallo, i cui valori di imparzialità e obiettività dovrebbero ispirare ogni sua azione, si sia prestato per altrui e becere finalità, ad assumere un simile atteggiamento dimenticando, tra le altre cose, le regole base previste dal cerimoniale istituzionale. Non posso non prendere le distanze – conclude Lonigro – da intenti strumentali e fuorvianti, certamente lontani da un’idea costruttiva di dialettica politica che invece ha sempre, e continuerò a farlo, animato le mie scelte tutte orientate al bene della terra di Capitanata».

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