{affiliatetextads 1,,_plugin}All'esponente di governo del Pdl le dichiarazioni erano apparse come ''una beatificazione, una sorta di apologia post mortem'' del boss scomparso, peraltro cugino del presidente del Consiglio Comunale, e aveva invitato le istituzioni, il corpo sociale e la gente perbene a stabilire ''una linea di confine netta, decisa e inequivocabile rispetto ai criminali''. Stacca, che aveva chiesto a Dambrosio di fare un passo indietro, spiega la decisione con l'obiettivo ''di raggiungere la massima chiarezza sugli episodi delle ultime settimane e dopo aver appreso che il presidente del Consiglio comunale, Nicola Dambrosio, non si e' dimesso''.

Inoltre, Stacca invita ''anche le forze politiche di maggioranza a fare a loro volta chiarezza cosi', e inoltre, da evitare che si continui a speculare sulla sua persona e sulla maggioranza che lo sostiene che tanto ha realizzato per la nostra Altamura, citta' che ha costituito e costituisce tuttora l'unico e vero suo interesse''.

(C) http://www.giornaledipuglia.com/2010/09/bufera-politica-ad-altamura-sindaco.html