A Lecce, la società in house è costituita, e solo alcuni dettagli di carattere tecnico-sindacale stanno ritardando le prime assunzioni in seno alla società. Stesso discorso per Brindisi, mentre per quanto riguarda Bari, dopo un periodo di relativa stasi, si è ormai quasi giunti alla costituzione della società in house che, entro i prossimi tre mesi, dovrebbe andare a pieno regime ed assorbire i servizi interessati. E' doveroso ricordare, comunque, che tutti questi passaggi costituiscono un atto di coraggio e di politica attiva da parte della Regione Puglia, soprattutto a fronte dei tentativi del Governo Berlusconi di annichilire questa esperienza.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Lo scorso aprile, infatti, il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare presso la Corte Costituzionale due articoli del cosiddetto ‘Omnibus' riguardanti la stabilizzazione degli Lsu ed il transito in società in house dei lavoratori di cooperative e di imprese affidatarie di servizi da parte delle Aziende Sanitarie pugliesi. La Regione Puglia, però, ha immediatamente reagito a tale attacco e nella ricorrenza simbolica del 1° maggio si è ufficialmente opposta all'atto del Governo. Questo a significare che il processo andrà ancora avanti e verrà difeso in tutte le sedi ed in tutte le forme consentite, seppur sotto il minacciato scacco dei cospicui tagli di risorse per le regioni costituito dalla manovra finanziaria del Governo Berlusconi".

redazione Teleradioerre