Una delle più interessanti e profonde tradizioni salentine, le focare. Consistono in dei grandi falò che venivano e vengono ancora oggi preparati nei vari punti dei paesi o magari nella piazza centrale. Nascono all'alba dei secoli, probabilmente legati a culti pagani di purificazione, propiziatori o magari come saluto alla primavera. Alcune teorie infatti indicano come venissero usate per festeggiare l'inverno che finiva bruciando la legna rimasta da ardere. Il cattolicesimo ha fatto proprie questi riti, ma il periodo nel corso dei millenni è rimasto lo stesso, da fine Dicembre a metà Marzo. In questi 3 mesi il Salento si pullula di fuochi
Il tarantismo o tarantolismo è considerato un fenomeno isterico convulsivo. In base a credenze ampiamente diffuse in antichità nell'area mediterranea ed in epoca più recente nell'Italia meridionale, sarebbe provocato dal morso di un ragno chiamato Lycosa tarentula (probabilmente dal nome della città di Taranto, nel cui territorio è tuttora diffusa la Tarantola. Va notato che molti siti/libri riportano il nome Lycosa tarantula sebbene il catalogo online di Norman Platnick - cha fa fede nella nomenclatura aracnologica - rechi il nome Lycosa tarentula che è quindi quello scientificamente corretto). Tale quadro psico-patologico è caratterizzato una condizione di malessere generale e una sintomatologia psichiatrica vagamente assimilabile all'epilessia o all'isteria. I sintomi sarebbero offuscamento dello stato di coscienza e turbe emotive.