A.p.s. Ergane propone domenica 13 ottobre, dalle 10 alle 13, il Laboratorio Alchemico “Elisir di Melograna”, presso “Il Giardino di Ergane”.
Un’attività utile per apprendere metodi e tecniche da seguire per preparare un estratto davvero benefico per l’organismo umano.
L’Elisir (o elixir) equivale a dire pietra filosofale e in farmacopea si riferisce a una soluzione limpida, dolcificata e contenente sostanze aromatizzanti e altre ad azione medicamentosa.
La melograna è un frutto ancora poco diffuso, ma che rappresenta, grazie agli elementi che la compongono, un vero concentrato di benessere. Un ottimo strumento naturale per apportare svariate sostanze indispensabili per preservare la propria salute. Dai suoi granelli rossi si ricava il succo di melograno, un concentrato di vitamina C e vitamine B e di antiossidanti. I suoi principi attivi, come tannini e polifenoli, svolgono un’azione antitumorale, regolano il livello di estrogeno e sono un toccasana per la pelle. La melograna ha anche proprietà antiinfiammatorie e antibatteriche ed essendo ricca di fibre, è capace di regolare l’intestino; aiuta a purificare e a eliminare scorie e tossine dall’organismo. È inoltre il frutto che prepara all' autunno perché rinforza il sistema immunitario e lo aiuta a combattere i freddi invernali.
Sarà Luisa Botta, docente di Biologia e operatrice del benessere certificata SIAF, a insegnare ai partecipanti come produrre in modo autonomo l’elisir di melograna. Una giornata all'insegna della natura e del benessere, condotto da una delle pochissime esperte del settore in tutta la Puglia. Si imparerà come scegliere i prodotti più adatti cogliendoli direttamente dai campi, quindi verrà poi illustrata la procedura per l'auto-produzione dell’elisir.
Al termine del laboratorio agli iscritti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per info e iscrizione tel. 327-6956111
Mail:
“Nuvole nel vento” è il nuovo inedito della rock/blues band Amornero, e segue l’uscita dell’ep omonimo Amornero.
“Spesso le canzoni nascono in modi inaspettati: bastano poche parole su un’acerba idea melodica per scatenare un turbine di ricordi, esperienze, emozioni, che in qualche modo si vanno a fondere tra di loro e crescono fino ad assumere uno e mille significati. - Racconta la band - E ad un certo punto ti rendi conto che quello che hai scritto non e’ altro che la forma più semplice e basilare della musica moderna, uno dei punti da cui tutto e’ iniziato: il blues, tanto semplice e libero, quanto puro e intenso nel descrivere e far vivere emozioni forti”
Il video del brano è visibile a questo link: https://youtu.be/X4Y66qGFcp8
Il progetto Amornero nasce nell’anno 2015 da un’idea di Fabio Pedolazzi, ex batterista dei Matt Cadillac & The Shoots.
Il duro lavoro di composizione pezzi e prove ha portato la band ad entrare nello studio di registrazione, dove nel Novembre 2015 pubblicano il loro primo lavoro discografico dal titolo "La fata del miele", un mini EP di tre tracce, uscito per l’etichetta indipendente VDM Records, seguito dal video ufficiale del singolo "La fata del miele".
Curare la propria bellezza con i consigli di Diego Dalla Palma, tra i più famosi make-up artist italiani, e conoscere le pratiche mirate al cambiamento. Nello Spazio Murat, a Bari, giovedì 3 ottobre alle ore 20:00, riflettori accesi sul talk Beauty Trends che anticipa la Giornata Mondiale del Sorriso: si parlerà di tendenze e di novità in campo estetico, ma anche di qualità della vita. L’appuntamento divulgativo, che oltre a Dalla Palma vedrà protagoniste Gianna Maria Nardi, ricercatrice all’Università Sapienza di Roma e la giornalista Daniela Mazzacane, è organizzato da Philip Morris International nell’ambito del tour informativo su IQOS, il dispositivo senza fumo.
Un viaggio all’interno del concetto di bellezza dagli anni ‘80 fino ad oggi. Cultura e società si fondono e creano la capacità di dettare nuovi trend, di cambiare i consumi, fino all’utilizzo di soluzioni sempre più green ed ecocompatibili. «Innovare significa accettare la sfida di cambiare – afferma Diego Dalla Palma – la mia esperienza mi ha portato spesso di fronte alla scelta di nuovi prodotti, a cambiamenti dettati dai beauty trends, all’evoluzione delle tecniche adottate per rendere le donne sempre più belle. Il motivo che mi ha spinto ad accogliere l’invito di IQOS è la convinzione che, anche nel mondo della bellezza, l’innovazione sia un tema importante e naturalmente condiviso».
In Italia il fumo interessa più di 11 milioni di persone, di cui circa la metà donne. L’invecchiamento della pelle, le macchie sui denti, il cattivo odore, e anche gli altri segnali ben visibili come la perdita di lucentezza della pelle o l’ingiallimento delle dita sono tra i danni causati dal fumo. E il cambiamento e la volontà di trasformazione sono alla base dell’incontro che, dopo Catania, Roma e Napoli, Philip Morris International terrà a Bari.
La prof.ssa Gianna Maria Nardi, laureata in igiene dentale e direttore di un master sulle Tecnologie Avanzate nelle Scienze di Igiene Orale, sottolinea: «Per noi professionisti che ci occupiamo di salute del cavo orale avere a disposizione una tecnologia che permetta di eliminare una sostanza come il monossido di carbonio è un grande vantaggio». In occasione della Giornata Mondiale del Sorriso, è importante ribadire «come il fumo possa avere un impatto negativo sul sorriso. Il volto è il distretto più rappresentativo della persona: problematiche quali le pigmentazioni e l’ingiallimento dei denti possono inficiare anche la vita di relazione».
Curare la propria bellezza con i consigli di Diego Dalla Palma, tra i più famosi make-up artist italiani, e conoscere le pratiche mirate al cambiamento. Nello Spazio Murat, a Bari, giovedì 3 ottobre alle ore 20:00, riflettori accesi sul talk Beauty Trends che anticipa la Giornata Mondiale del Sorriso: si parlerà di tendenze e di novità in campo estetico, ma anche di qualità della vita. L’appuntamento divulgativo, che oltre a Dalla Palma vedrà protagoniste Gianna Maria Nardi, ricercatrice all’Università Sapienza di Roma e la giornalista Daniela Mazzacane, è organizzato da Philip Morris International nell’ambito del tour informativo su IQOS, il dispositivo senza fumo.
Un viaggio all’interno del concetto di bellezza dagli anni ‘80 fino ad oggi. Cultura e società si fondono e creano la capacità di dettare nuovi trend, di cambiare i consumi, fino all’utilizzo di soluzioni sempre più green ed ecocompatibili. «Innovare significa accettare la sfida di cambiare – afferma Diego Dalla Palma – la mia esperienza mi ha portato spesso di fronte alla scelta di nuovi prodotti, a cambiamenti dettati dai beauty trends, all’evoluzione delle tecniche adottate per rendere le donne sempre più belle. Il motivo che mi ha spinto ad accogliere l’invito di IQOS è la convinzione che, anche nel mondo della bellezza, l’innovazione sia un tema importante e naturalmente condiviso».
In Italia il fumo interessa più di 11 milioni di persone, di cui circa la metà donne. L’invecchiamento della pelle, le macchie sui denti, il cattivo odore, e anche gli altri segnali ben visibili come la perdita di lucentezza della pelle o l’ingiallimento delle dita sono tra i danni causati dal fumo. E il cambiamento e la volontà di trasformazione sono alla base dell’incontro che, dopo Catania, Roma e Napoli, Philip Morris International terrà a Bari.
La prof.ssa Gianna Maria Nardi, laureata in igiene dentale e direttore di un master sulle Tecnologie Avanzate nelle Scienze di Igiene Orale, sottolinea: «Per noi professionisti che ci occupiamo di salute del cavo orale avere a disposizione una tecnologia che permetta di eliminare una sostanza come il monossido di carbonio è un grande vantaggio». In occasione della Giornata Mondiale del Sorriso, è importante ribadire «come il fumo possa avere un impatto negativo sul sorriso. Il volto è il distretto più rappresentativo della persona: problematiche quali le pigmentazioni e l’ingiallimento dei denti possono inficiare anche la vita di relazione».
Il giorno 4 ottobre alle ore 9.30 presso il padiglione Asclepios del Policlinico di Bari si terrà un convegno dal titolo “Nuova responsabilità medica e della struttura sanitaria” organizzato dall’associazione “Centro Studi Pugliese di Diritto Sanitario”.
Lo scorso 28 maggio, infatti, è stata costituita a Bari l’associazione denominata “Centro Studi Pugliese di Diritto Sanitario” composta da giuristi, sia avvocati che docenti, ed operatori sanitari, soprattutto medici, finalizzata alla formazione ed all’aggiornamento specialistico, dei propri associati e non, nelle aree del diritto sanitario. Gli obiettivi dell’associazione saranno promossi anche attraverso corsi interdisciplinari di formazione continua e periodica, in collaborazione con Istituzioni, enti pubblici e privati, universitari e non.
Il convegno del prossimo 4 ottobre a Bari, nello specifico, intende approfondire l’applicazione della legge Gelli-Bianco (L.n.24/2017 ) nell’ambito medico-sanitario alla luce degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia. Una sessione sarà dedicata all’analisi delle linee guida e delle buone pratiche clinico assistenziali, insieme all’organizzazione delle aziende sanitarie successivamente alla entrata in vigore della norma.
In allegato il programma completo del convegno.
L’idea è di quelle un po’ folli: creare un teatro in un vecchio locale commerciale, sfruttarne ogni centimetro e arrivare alla capienza massima. Ventotto spettatori in ventotto metri quadri. Nasce a Taranto «Teatrominimo» che sarà inaugurato il prossimo 3 ottobre e, già nel nome, evoca l’insolito primato. In un unico ambiente, posti a sedere per il pubblico, palco e camerino per gli artisti, regia e botteghino, ma anche guardaroba, servizi igienici, bar e libreria. La scommessa è dell’attore e autore Stefano Zizzi che, nella sua città, ha scelto di far nascere un luogo speciale, in cui possano avere spazio soprattutto i progetti inediti. «Ciò che sicuramente lo differenzia da altri- commenta- è che è un ambiente disegnato da chi si occupa di teatro. Da diciotto anni, nel mio caso». Una casa per l’arte, interamente progettata da un artista e aperta a chiunque abbia un progetto valido da proporre.
Il teatro è in via Venezia 16 e si affaccia su piazza Bino Gargano, intitolata a colui che fu commediografo e riferimento sul territorio in campo teatrale. «Più che una coincidenza- confida il direttore artistico- mi piace pensare che sia un segnale. Questo locale fino a pochi anni fa era utilizzato come deposito di alimentari. Un giorno ho capito che qui potevo costruire qualcosa di speciale». Due anni di lavori- nessuna ditta ma solo un amico scenografo a costruirlo- e ora l’attesa per l’inaugurazione. Previsti due momenti: l’incontro riservato con giornalisti e addetti ai lavori alle 19.30 e, alle 21:00, l’apertura al pubblico con un concerto ad ingresso libero di musica irlandese su questo palco di soli 3x1,2 metri.
Ripercorrendo la storia, Zizzi ricorda che nel 1927 l'architetto Arcangelo Speranza presentò un progetto per realizzare a Taranto il teatro Massimo, con una platea da 2.600 spettatori, ma non venne mai costruito. A più di novant’anni da quell’idea, ecco nascere invece un teatro Minimo. «Per fronteggiare quelle che mi auguro siano tante richieste- spiega ancora Stefano- abbiamo pensato di offrire spettacoli dal giovedì alla domenica, differenziando gli orari e studiando rassegne che possano incontrare gusti diversi». Progetti per le scuole, ma anche animazione per anziani. E poi prosa, musica, cabaret, laboratori didattici e di ricerca, mostre, proiezioni e presentazione di libri.
Niente è lasciato al caso. Solo per fare un esempio, nei prossimi mesi, anche l’angolo bar avrà la sua particolarità, in linea con la filosofia del luogo: solo alimenti e bevande provenienti da commercio equo e solidale o da filiera a km zero. E se questo monolocale trasformato in palcoscenico si candida a diventare un punto di ritrovo e di cultura, immancabile una biblioteca o- meglio- una libreria minima, una grande mensola che può ospitare fino a 200 volumi da scambiare: «libro che prendi, libro che doni».
Infine minimi, oltre gli spazi, sono anche i costi dei biglietti (10 euro inclusa consumazione) o di abbonamento (si parte da 20 euro per tre spettacoli). A supportare le attività saranno contributi volontari, crowdfunding, gadget, piccole pubblicazioni e, soprattutto, coloro che parteciperanno alle tantissime iniziative, in programma a partire da giovedì 10 ottobre. La prima parte della programmazione sarà anticipata in occasione della serata di apertura e sarà disponibile sul sito www.teatrominimotaranto.it e sulla pagina Facebook teatrominimo28. Per ulteriori informazioni: Whatsapp 099.2230109.