L'assessorato al Welfare della Regione Puglia, ha stanziato 13.500.000 euro di aiuti per finanziare 78 interventi per il potenziamento e riqualificazione dell'offerta privata degli asili nido. Si tratta di fondi FESR 2007/2013, asse III "Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e attrattività territoriale. Gli interventi riguardano sia ristrutturazioni e/o adeguamenti di asili nido e servizi per la prima infanzia già esistente, sia la realizzazione di nuovi asili nido e servizi educativi, nonché servizi per asili nido aziendale: "Dopo aver sostenuto e implementato la rete dei servizi pubblici per la prima infanzia - dice l'assessore Gentile - mostriamo la nostra attenzione per la rete dei servizi privati che vanno a completare l'offerta complessiva in favore dei bambini e delle bambine della nostra regione con la finalità di rendere per davvero esigibile il diritto delle famiglie a conciliare i tempi di vita e lavoro.
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CELENZA VALFORTORE – “Prendiamo atto dell’intenzione espressa dal Presidente Antonio Pepe e dall’assessore Domenico Farina di riservare maggiore attenzione alle questioni da noi sollevate riguardo alle condizioni disastrate delle strade provinciali sul versante nord dei Monti Dauni, ma non possiamo dichiararci soddisfatti dell’esito della riunione a Palazzo Dogana”. E’ quanto dichiarano i sindaci degli 11 comuni (Carlantino, Casalnuovo, Castelnuovo, Casalvecchio, Celenza Valfortore, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Marco la Catola, Volturara Appula e Volturino) che hanno risposto alla convocazione dell’incontro svoltosi nella sala giunta della Provincia di Foggia. “A Pepe e Farina abbiamo avanzato due richieste: la modifica della delibera con cui la Provincia impegna fondi propri pari a 1.500.000 euro escludendo il versante nord dei Monti Dauni dalle priorità di intervento e un atto formale, nero su bianco, con cui la Provincia di Foggia s’impegni a utilizzare i prossimi fondi a disposizione dando priorità alle strade dissestate dell’Appennino Dauno Settentrionale. La Provincia di Foggia ha risposto con un ‘no’ a entrambe le richieste”.
Tre giovani esemplari di capovaccaio, un avvoltoio che
S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, alle ore 17.00, si recherà nella Sinagoga Scolanova di Trani. E ciò in occasione della Giornata europea della cultura ebraica, le cui manifestazioni, a Trani, si svolgeranno dal 3 al 5 settembre 2010. Mons. Pichierri aveva espresso il desiderio di incontrare la comunità ebraica di Trani nel dicembre scorso e si sarebbe dovuto concretizzare il 17 gennaio, in occasione della Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei. Ma, la visita di Papa Benedetto XVI alla Sinagoga di Roma in quella data fece ritenere opportuno rinviare ad altra data l’incontro dell’Arcivescovo con la comunità ebraica. E l’occasione è stata data appunto dalla Giornata europea della cultura ebraica. Significativamente, l’incontro avverrà durante lo Shabbath, il giorno festivo ebraico.
LECCE — I conti in rosso del Comune di Lecce sono finiti sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti. I giudici hanno avviato un’inchiesta per vederci chiaro sul buco da 10 milioni nel bilancio consuntivo del 2009, dichiarato da Palazzo Carafa. Il rischio è che il caso del Comune di Lecce diventi presto una seconda Taranto. Di dissesto futuro parla lo stesso procuratore generale della Corte dei conti, Francesco Lorusso. «Se l’amministrazione non provvederà a risolvere le sue pendenze debitorie si andrà verso il dissesto, come già accaduto per il Comune di Taranto e come si sta per verificare per quello di Foggia», spiega Lorussso. Al momento ci sono tre filoni di indagine che i magistrati contabili stanno seguendo per quel che riguarda l’amministrazione salentina. L’organo giurisdizionale si sta occupando della vicenda del Palazzo in via Brenta, acquisito dal Comune per sistemare gli uffici giudiziari.
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