Dal 10 novembre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Chi l'avrebbe mai detto!”, il primo album di Lemó.
“Chi l’avrebbe mai detto!” è un album che contiene undici brani nati dall’ascolto, sin da bambino, del miglior cantautorato italiano (Dalla, De André, De Gregori e, più di recente, Capossella e Testa).
Registrato tra la Puglia e Roma, il disco vede la partecipazione di musicisti d‘eccezione come Martino De Cesare (Concato, Eugenio Bennato) e Giancarlo Bianchetti (Vinicio Capossela, Gianmaria Testa) alle chitarre, Vincenzo Abbracciante alla fisarmonica (Lucio Dalla, Richard Galliano), Gabriele Mirabassi al clarinetto (Mina, Ivano Fossati), Ferruccio Spinetti (contrabbassista degli Avion Travel e di Musica Nuda), Giovanni Astorino al violoncello (Caparezza), e ancora Antonio Vinci (pianoforte ed Hammond) e Pierpaolo Giandomenico (basso elettrico), con la direzione musicale di Francesco Lomagistro (batteria e percussioni).
Commenta l'artista a proposito della nuova release: “Parla di guanti spaiati, diseguaglianze colmabili, amori troppo presto o troppo tardi, e ancora di Pavese e di Maradona”.
TRACK-LIST:
Biografia
Claudio Paris, in arte Lemó, nasce a Taranto a metà Anni Settanta. Vive a Bologna e fa il magistrato, dopo averlo fatto per una decina d’anni in Calabria, occupandosi di alcuni dei più importanti maxiprocessi alla ‘ndrangheta.
La musica è però la sua grande passione, da quando poco più che adolescente impara a suonare la chitarra e scrive le prime canzoni, formandosi grazie all’ascolto del miglior cantautorato italiano: De André, Dalla, De Gregori, Fossati; e più di recente Capossela e Gianmaria Testa, solo per citare quelli che ne hanno maggiormente influenzato la scrittura.
“Chi l'avrebbe mai detto!” è il primo album di Lemó disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 10 novembre 2023 anticipato dal singolo in radio “Back home”.
Da venerdì 10 novembre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Il giorno uno”, il primo singolo di $teel.
“Il giorno uno” è un brano che trasmette emozioni positive e riesce a riscaldare l'anima di chi lo ascolta. Questa canzone nasce da una semplice melodia canticchiata dall'artista su un beat casuale, quasi come se fosse una serenata dedicata a una persona amata. Attraverso un processo di lavoro intensivo sia sull'artista che sulla canzone stessa, è maturata in un'opera artistica completa.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Mi sono allenato, ci ho messo tutto me stesso per registrarla, seguivo i consigli per le vocalità , mi ricordavo i rimproveri degli amici sulle tonalità, facevo più take per poter ampliare le vocali in modo diverso durante la rec, ho fatto esercizi con il diaframma e con le melodie base grazie agli insegnamenti di un coach, e sono uscito dalla sala registrazioni tutto sudato ; di tutte queste esperienze ne ho fatto tesoro e non vedo l’ora che venga pubblicata!
Perché questo è il mio miglior risultato fino a oggi ottenuto! Domani chi sa?! Ma adesso arriva $teel! Buon ascolto!”
Biografia
Davide Calvi in arte $teel, vive a Crevalcore, un paese in provincia di Bologna. Fin da ragazzino, partecipa alle Battle Freestyle Rap, utilizzando questa forma di espressione come mezzo di divertimento e creando i suoi testi nella sua cameretta. Qui, li registrava con il telefono o si recava in studi di registrazione di amici, vivendo momenti indimenticabili.
Inizialmente, la musica rappresenta per lui una fonte di gioia e realizzazione personale, ma crescendo, inizia a notare la crescente strumentalizzazione e la commercializzazione nel mondo musicale. Questo lo ha spinto a dimostrare a se stesso che è possibile vivere della propria passione. Così, ha fondato I Puma, una crew composta da ragazzi che si sono impegnati nell'organizzazione di Contest Freestyle nella zona della bassa bolognese. Il loro obiettivo è quello di promuovere la musica in ogni modo possibile, senza compromettere la loro autenticità. Ogni membro del gruppo possiede un carattere dominante, proprio come un vero puma, ma lavorano insieme per creare un movimento che sia in grado di intrattenere e istruire il pubblico che li segue. L'obiettivo principale è divertirsi e, al contempo, condividere un messaggio attraverso la musica.
La musica è sempre stata per $teel una fonte di insegnamento e disciplina, perché non solo genera felicità a sé stesso ma anche in chi lo circonda, creando sensazioni uniche.
Dopo aver esplorato anni di hiphop, rap e tutti i suoi sottogeneri, $teel ha fatto la conoscenza della Up Music, un'etichetta discografica che, dopo ben due provini, gli ha offerto un contratto, aprendo le porte ad una nuova fase della sua carriera artistica.
“Il giorno uno” è il singolo d’esordio di $teel disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 10 novembre 2023.
Mercoledì 8 novembre alle ore 16.00 presso Palazzetto Tito, la Fondazione Bevilacqua La Masa presenterà al pubblico gli artisti vincitori degli atelier per l’anno 2023-2024 insieme al programma formativo a loro dedicato, curato quest’anno da Cristina Beltrami, storica dell’arte, docente e curatrice indipendente, alla quale è stato conferito l’incarico di curare il programma annuale di residenze artistiche: «È una nomina che mi riempie di gioia; inizio quest’incarico con entusiasmo e con una grande curiosità verso il lavoro di questi quindici artisti, tutti talentuosissimi e tutti con anime profondamente differenti. Mi sto muovendo per instaurare con loro uno scambio reciproco e proficuo nella volontà di portarli a una mostra finale di soddisfazione e all’altezza della tradizione e del nome della Fondazione Bevilacqua La Masa».
L’incontro, che segna l’avvio di uno dei più antichi programmi di formazione per giovani artisti, sarà la prima occasione di confronto e dialogo con il pubblico per conoscere gli assegnatari dei prestigiosi spazi della Giudecca, nel Chiostro di SS Cosma e Damiano, e a Palazzo Carminati, ovvero: Stefano Stoppa, Giovanni Sambo, Matilde Sambo, Elsa Scagliarini, Giuseppe Lo Cascio, Alexander Koch, Rebecca Ganima Michelini, Eric Pasino, Pierluigi Scandiuzzi, Jacopo Zambello, Nadezda Golysheva, Chiara Peruch, Matteo Rattini, Carlo Negro, Enrico Loquercio.
Quest’anno il programma degli Atelier e la mostra finale con i lavori degli artisti vedrà il sostegno dell’azienda TABU di Cantù, nello storico distretto lombardo del mobile. TABU dal 1927 è “sartoria del legno”: produce piallacci di legno naturale tinto e multilaminare e superfici decorative in legno di ultima generazione. L’anima dell’azienda risiede nello sviluppo della tecnologia tintoria applicata al legno, rendendo possibile ogni colore all’infinito: TABU è nota presso architetti, designer e creativi di tutto il mondo per la sua natura di avanguardia, per il rispetto della natura (dalle certificazioni forestali alla neutralità carbonica), per lo slancio educativo verso le nuove generazioni di progettisti e creativi attraverso il contest IDEAS4WOOD. Con TABU verrà realizzato il progetto specifico “Wood Drawing Wood Thinking” che metterà in relazione la qualità della progettazione e produzione dell’azienda con la creatività degli artisti.
Come ogni anno, al termine della presentazione, sarà possibile visitare gli atelier di Palazzo Carminati per un open studio che coinvolgerà anche Katharina Goeppert e Marcel Mrejen, i due artisti ospiti della Fondazione per il progetto Nuovo Grand Tour promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia, alla luce del Trattato del Quirinale siglato tra i due Paesi nell’autunno 2021.
Katharina Goeppert e Marcel Mrejen hanno avuto la possibilità di vivere e lavorare a Venezia per un mese, nelle foresterie di Palazzo Carminati della Fondazione Bevilacqua La Masa, condividendo gli spazi, nell’ultimo periodo, con i nuovi assegnatari degli atelier. A pochi giorni dalla loro partenza, presentano al pubblico il risultato della loro permanenza in laguna, attraverso un open studio che vedrà esposti i loro progetti e un dialogo aperto con il pubblico. Il progetto Nuovo Grand Tour è rivolto ad artisti francesi e tedeschi di meno di trent'anni, a cui viene offerta l'opportunità di essere ospitati in Italia, in diverse residenze partner. Tale proposito nasce dal desiderio di promuovere una forma contemporanea della pratica avviata nel diciottesimo secolo e mira al dialogo tra le culture, alla contaminazione artistica, nonché a un significativo e costruttivo confronto. Su questo progetto ha collaborato Catalina Golban come curatrice per la Fondazione Bevilacqua La Masa .
Sempre a Palazzo Carminati seguirà un drink di saluto a partire dalle 19.30
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti a sedere.
Per informazioni: www.bevilacqualamasa.it,
Con il supporto di TABU - I Colori del legno
Milano. «In quanto musicista e artista italiana, vorrei puntare i riflettori sul ruolo delle artiste donne in un ambiente discografico in cui purtroppo non sono ancora abbastanza protagoniste».
Lo ha esternato Francesca Mchielin alla presentazione della Milano Music Week, in programma al 20 al 26 novembre prossimi, promossa e fortemente voluta da Comune di Milano (Assessorato alla Cultura), Assoconcerti, Assomusica, Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana), Nuovo Imaie e Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori), con il patrocinio del Ministero della Cultura, sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale della stessa Michielin.
Da venerdì 10 novembre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Strada dei pensieri sospesi”, il nuovo singolo di Diego Rojas Chaigneau.
“Strada dei pensieri sospesi” è un brano rock carico di energia, forza e speranza per il futuro. Ognuno di noi percorre un cammino nella vita, e questa strada interiore rappresenta il percorso che seguiamo senza interruzioni fin dalla nascita. È una strada in cui inciampiamo, cadiamo e proviamo dolore, ma riusciamo anche a rialzarci. I nostri punti di riferimento, ciò che ci spinge a continuare, sono sempre presenti, anche se non sempre riusciamo a percepirne la voce. Se riusciamo ad ascoltarla, troveremo sempre la forza di rialzarci e andare avanti, proprio come una Fenice che risorge dalle sue ceneri.
Spiega l’artista a proposito del brano: «Ho scritto questo brano perché sentivo un gran bisogno di luce, di positività e di forza. Guardando i tempi che corrono vedo che si fa sempre più fatica a trovare la speranza.
Ma come dice il buon Albus Silente, o per lui La Rowling: “la felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce... o di ascoltare il richiamo alla vita...”»
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=sksFUVCBy6U
Biografia
Diego Rojas Chaigneau è un attore e cantautore Italo Cileno, nato e cresciuto a Firenze.
Figlio d’arte, padre chitarrista, madre pianista e pedagoga musicale, studia Teatro a Roma, prima all’AIAD, (Accademia internazionale arte drammatica del teatro Quirino) e successivamente Cinema al Duse International di Francesca de Sapio.
Dopo aver cominciato a lavorare come attore in teatro, qualche serie e vari cortometraggi decide di tornare a Firenze, dove la passione ancestrale per la musica si risveglia.
Si dedica allo studio della voce, della chitarra e ad altri cordofoni latino-americani come il “tres” il “Cuatro”, e il “Charango”.
Assieme ad una ricca eredità artistica, all’eterna compagna sindrome di tourette, e a voler fare sempre il contrario di ciò che viene detto, nasce “Sentieri”, un album che cerca di unire stili e ritmi di tutto il mondo traendo ispirazione dal folklore latino-americano del quale suo zio, Josè Seves cantante storico degli Inti Illimani fu portavoce.
Dopo “Lubbriaco”, “Inno Fiesolano” e “Strega”, “Strada dei pensieri sospesi” è il nuovo singolo di Diego Rojas Chaigneau disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 10 novembre 2023.
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Dal 3 novembre 2023 è in rotazione radiofonica “Heaven inside my hell” (LaPOP), il nuovo singolo degli Animarea disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 27 ottobre.
“Heaven inside my hell” è un brano che racconta la voglia di fuggire, di abbandonare tutto, di vivere una nuova vita, piena di vero amore, l’unica speranza di salvezza, il paradiso dentro all’inferno. Siamo tristi, disorientati e disillusi. Gli ostacoli ci sembrano insuperabili. Non c’è più tempo da perdere! In fondo, tutti nutriamo il sogno di vivere ancora una fiaba. C’è bisogno di paradiso dentro al nostro inferno.
Spiega il duo a proposito del brano: “Questo brano racconta la storia di molti di noi. Il presente è sempre più complicato, a livello economico, ambientale, politico e sociale. Gli ultimi anni sono stati molto difficili. Per alcuni vivere è diventato un inferno. Bisogna trovare la forza e il senso per essere sempre fiduciosi e ottimisti, ma non tutti ci riescono. Abbiamo le nostre debolezze, le nostre fragilità, i nostri limiti. A volte abbiamo commesso degli errori dei quali ci pentiamo, altre volte subito delle ingiustizie che dentro di noi hanno lasciato una ferita ancora aperta. La vita è bellezza e crudeltà. C’è molta tristezza, rassegnazione e cinismo in giro. Stiamo perdendo i valori fondamentali! Ma ognuno, talvolta anche inconsciamente, cerca ogni giorno un po’ di 'paradiso', e l’amore è il sentimento che più ci avvicina ad uno stato di equilibrio, armonia e benessere. Non dobbiamo smettere di cercarlo a costo di cambiare tutto nella nostra vita! È un brano che ha molta energia e crea una bella atmosfera! Questo è il secondo singolo di un nuovo progetto discografico che stiamo realizzando con delle canzoni scritte in un periodo particolare per noi e per la nostra storia. È un progetto che ha delle sonorità più vicine al Pop Contemporaneo rispetto a precedenti lavori (caratterizzati da un sound più Jazz e Soul), pur mantenendo delle contaminazioni melodiche con gli anni ‘80 e ‘90.”
Il video-lyrics di “Heaven inside my hell” è stato curato dal grafico Luca Galvani con il supporto di un programma di intelligenza artificiale: mentre il testo scorre in primo piano, sullo sfondo si susseguono con ritmo e dinamicità animazioni che riflettono le parole e il mood del brano, in un vivace gioco di colori e contrasti che restituisce in immagini i concetti espressi nel singolo.
Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/-TwlXPRzvsA
Biografia
ANIMAREA è un progetto artistico sorto ufficialmente nel 2008 da un’idea di Gabriele Toniolo (nato a Venezia, chitarrista, autore e produttore) e Rossana Bern (nata a Verona, voce). Un genere raffinato tra smooth latin jazz e pop – soul. La collaborazione tra i due artisti inizia, in realtà, nella calda estate del 2003, attraverso una intensa attività live, sviluppatasi principalmente nel Nord Italia. Nel 2011 esce il loro primo EP composto da cinque brani inediti e prodotto in collaborazione con Andrea Zuppini (musicista e arrangiatore, che ha lavorato con importanti artisti del POP italiano: Eros Ramazzotti, Rossana Casale, Fabio Concato, Alex Baroni, ecc.). Da tale EP è stato estratto il singolo “ONDA ANOMALA”, trasmesso da diverse emittenti radiofoniche locali e da RAI RADIO UNO durante il programma “Citofonare Cuccarini” condotto da Lorella Cuccarini. Gli ANIMAREA ottengono ottimi piazzamenti in alcuni contest tra cui “Festival di Ghedi” (Brescia), “Vota le Voci” (Padova), Videofestival Live (Milano); presentano, inoltre, il singolo “ONDA ANOMALA” in prima serata all’evento dell’estate “Festival Show 2012” (tappa di Belluno) davanti a un pubblico di diecimila persone, condividendo il palco con grandi nomi della musica italiana e internazionale (Matia Bazar, Enrico Ruggeri, Gary Go, Riccardo Fogli, ecc.). Le esperienze live, radiofoniche, televisive e soprattutto lo studio rappresentano la base di una ricerca continua per raggiungere una identità musicale e stilistica propria, originale, unica. Diverse sono le influenze: dalle ispirazioni jazzistiche delle “divine” Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Etta James, alle raffinate produzioni di Burt Bacharach; da Stevie Wonder a Diana Krall; e poi ancora Norah Jones, Caro Emerald, Amy Winehouse, Incognito, Swing Out Sister, The Style Council, Simply Red, e molti altri. Nel 2013 e 2014 creano un nuovo progetto: “Smooth Live Tour”, dedicato al genere Smooth Jazz, in formazione quartetto acustico (voce, chitarra, piano, violino), presentato in diversi live ed eventi. Nel 2015 inizia la pre-produzione del nuovo disco (“Holidays in Rome”) con la collaborazione di Michele Bonivento (importante pianista e tastierista della scena jazz, funky-soul, gospel e arrangiatore) e di tanti altri grandi musicisti fra i quali: Gianni Vancini (sassofonista di Umberto Tozzi, Antonella Ruggero, Enrico Ruggeri, Bono (U2), Sting, Andrea Bocelli e Zucchero e molti altri), Leo Di Angilla (percussionista Jovanotti), Andrea Quinzi (batterista Riccardo Fogli), ecc.. Nello stesso periodo avviene l’incontro tra Rossana Bern e la grande Cheryl Porter (famosa cantante di Chicago: ha lavorato con artisti di fama internazionale come Zucchero, Mario Biondi, Paolo Conte, Katia Ricciarelli, Tito Puente, Mariah Carey, David Crosby e Amii Stewart, ecc.) da cui nasce un rapporto di collaborazione artistica. A Cheryl Porter piace il nuovo progetto discografico degli ANIMAREA e decide di parteciparvi come corista, nonché solista, in duetto con Rossana Bern, nel brano “I will never tire of fighting for love” (scritto da Gabriele Toniolo). Nel 2018 gli ANIMAREA pubblicano per l’etichetta discografica IRMA RECORDS (in collaborazione con RadioCoop) il disco intitolato “Holidays in Rome”, contenente 10 tracce, di cui 8 inedite e due cover rivisitate (“Hunting High and Low” degli A-Ha e “Les copains d’abord” di Georges Brassens). Un disco “suonato”, con la collaborazione di 14 importanti musicisti, dalle sonorità jazz e POP-Soul. Due i singoli estratti: “Holidays in Rome” e “My Heart is Yellow” dei quali è possibile visionare i videoclip in rete. Il disco incontra molti apprezzamenti e diversi passaggi radiofonici. Nel 2022 inizia una nuova collaborazione con il musicista e produttore Alberto Paderni (in arte “Paddo”, attuale batterista della band “I RIO” e dei Sonohra, e che in passato ha lavorato in studio e nei live con importanti artisti come Gianni Morandi, Mietta e Ligabue). Dalla collaborazione nasce un progetto discografico più POP rispetto ai precedenti lavori. Un concept contemporaneo - pur con influenze melodiche che ricordano gli anni ’80 e ’90 - che sta prendendo forma in questo periodo con una serie di nuovi brani che usciranno come singoli per l’Etichetta LaPOP dalla primavera del 2023 partendo da “Welcome to Babylon” (maggio 2023).
“Heaven inside my hell” è il nuovo singolo degli Animarea disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 27 ottobre 2023 e in rotazione radiofonica dal 3 novembre.