"La Puglia - ha detto - è l'unica regione del centro sud a non avere la sanità commissariata ed è proprio questo il punto: il commissariamento sarà l'effetto naturale del fatto che ci vengono negate le risorse e togliendocele oggi questo effetto sarà automatico ad aprile del prossimo anno". "Tuttavia - ha aggiunto Vendola - il ministro Tremonti sa bene: il suo è un atto gravissimo e senza precedenti.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Qualcuno immagina che per colpire me si possano dare pugni a 4 milioni e 200 mila pugliesi dimostrando di avere una concezione barbarica della lotta politica. Dovrebbero mettersi in ginocchio e chiedere perdono alla Puglia per i danni che hanno inferto e vorrebbero infliggere. Non è possibile immaginare che un gioco politico possa determinare un danno di 500 milioni di euro alla Puglia. Bisogna porvi riparo e credo che il Consiglio dei Ministri non potrà far altro che varare un decreto per riaprire i termini della presentazione del piano di rientro". "Intanto - ha concluso Vendola - sono in contatto con tutti i livelli di poteri dello Stato affinchè si possa arrivare mercoledì a una soluzione che sani questo vulnus gravissimo nella storia italiana"

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