PIETRAMONTECORVINO (Fg) – A Pietramontecorvino e Castelnuovo, dal 30 luglio all’1 agosto, torna il Musae, Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente. Tre giorni di pittura, scultura, fotografia, installazioni e video arte in un progetto patrocinato da Ministero per i Beni e le attività culturali, Regione Puglia, Provincia di Foggia, oltre che dai due comuni dei Monti Dauni. A Pietramontecorvino sarà il Palazzo Ducale a ospitare la rassegna internazionale “Video Art.exe” e una mostra di arte contemporanea in cui partecipano, fianco a fianco, artisti italiani e stranieri. La rassegna di video arte è frutto della collaborazione tra il Musae e Stranger Festival della European Cultural Foundation.
Musica che incendia di passione le piazze di tutta l’Europa. Dicono di loro: “In questa frontiera del suono sospeso nel tempo, i Nidi d'Arac occupano un posto di assoluto rilievo….pizzica tarantata battuta con inusitata energia sui groove ritmici campionati - sono illuminanti…”. E il 5 agosto saranno a Grottaglie, in compagnia di poeti, fotografi, artisti, registi, sceneggiatori. TUTTI GIOVANI. TUTTI PUGLIESI. Talvolta, più conosciuti fuori che a casa propria. L’incontro sarà qui, sotto la torre maestra del castello Episcopio del 1300, in un quartiere unico al mondo, tra le botteghe dei ceramisti, che da secoli, si tramandano, di padre in figlio, l’arte di modellare l’argilla.
La Regione Puglia ha stanziato venti milioni di euro per dotare i comuni della Puglia di “boschi urbani” che prenderanno il posto di aree urbane di fatto non utilizzate. Ammonta a tanto la dotazione finanziaria dell’innovativo bando, primo nel suo genere, presentato questa mattina dagli assessori regionali alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno e all’Assetto del Territorio, Paesaggio e Aree Protette Angela Barbanente. Si tratta di risorse del PSR Puglia 2007-2013, Misura 223 “PRIMO IMBOSCHIMENTO DI SUPERFICI NON AGRICOLE” (ASSE II – MIGLIORAMENTO DELL’AMBIENTE E DELLO SPAZIO RURALE) destinate alle Pubbliche Amministrazioni che avranno la opportunità di riconvertire aree sostanzialmente non utilizzate per farne dei veri e propri polmoni verdi contribuendo in questo modo al risanamento urbano, ambientale e paesaggistico delle città.
Leggi tutto: Regione Puglia: Bando di 20 mln di euro per la creazione di Boschi urbani
Non rimarrà dunque incompiuto il Museo archeologico di Taranto (MarTa): una nuova gara d’appalto lo vedrà infatti protagonista dopo che la Regione Puglia ha provveduto allo stanziamento di circa 2,5 milioni di euro provenienti dai fondi Por 2000-2006 destinati alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio culturale pubblico. I fondi verranno utilizzati principalmente per il completamento del primo piano del museo e per le rifinuture delle sale espositive. Per il momento aperti al pubblico, ma ancora da ultimare, il piano terra e il primo piano mentre ancora cantiere è il secondo piano. Per completare il tutto servirebbero circa 6 milioni di euro.
“La sentenza della Corte Costituzionale che ha rigettato il ricorso di 10 Regioni (tra cui la Puglia e la Basilicata) avente ad oggetto la Legge delega del 2009 sull’energia elettrica nucleare appare in contraddizione con l’attuale sistema politico sempre più proiettato verso il federalismo e le autonomie dei territori”. E’ questo il commento del Presidente del Gruppo consiliare dell’Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, alla notizia della sentenza della Consulta la quale ha affermato che la legge delega sul nucleare non appare in contrasto con il principio di leale collaborazione tra Stato e Regioni.“Il nostro non è un ‘no al nucleare’, ma un ‘no al nucleare in Puglia’ – ha sottolineato Salvatore Negro – questo territorio ha già dato tanto e pagato un prezzo molto alto nella produzione dell’energia elettrica e l’ulteriore installazione di una centrale nucleare sarebbe in contrasto con le politiche di sviluppo del territorio nel settore del turismo e della valorizzazione dei beni culturali ed ambientali.