«Come si fa a pensare - si è chiesto Vendola nel solco della sua tradizione, condita in questo caso dall’attualità della vicenda Tremiti - che il petrolio in Adriatico sia una risorsa, quasi fossimo tornati alla ricerca dell’Eldorado dell’800. Ma dobbiamo anche smetterla - ha aggiunto deviando rispetto al percorso degli ultimi anni - di sostituire i campi con pale eoliche e fotovoltaico. La Puglia ha già raggiunto livelli d’eccellenza nelle energie rinnovabili, è ora che i campi restino alle colture: ci sono da solarizzare le città, con i loro edifici pubblici, i condomini privati, le aree di parcheggio, gli ipermercati, le pensiline dei benzinai. Il mio sogno è che un giorno ospedali e scuole non debbano più pagare la bolletta».
Su questi primi 180 giorni di attività amministrativa, si registra l’intervento del presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido. “Il ruolo delle opposizioni è alimento fondamentale della democrazia e per questo meritevole di assoluta considerazione e comprensione. Ciò premesso, specialmente in un periodo di così grave crisi per il sistema delle autonomie locali, non si dovrebbe mai scadere in pericolose semplificazioni. La minoranza sa che anche la nostra Istituzione, al pari delle altre Province italiane, ha visto precipitare lo stato delle finanze soprattutto a causa della crisi del settore auto che, com’è noto, con Ipt e la Rc, rappresenta una delle principali voci di entrata. La Provincia di Taranto nel 2010 ha incassato, in valore assoluto netto, una somma pari a quella dell’anno 2003. Solo che in questi sette anni sono lievitati tutti i costi base che hanno ulteriormente aggravato la situazione. A ciò bisogna aggiungere la costituzione della società Taranto Isola Verde che però pesa sulle casse dell’Ente molto meno degli 8 milioni di euro di cui tanto si parla.
Leggi tutto: Il primo bilancio di questi primi 6 mesi di Florido alla Provincia di Taranto
Il nuovo sito Internet della Provincia di Brindisi è on line. Ad annunciarlo è Antonio Martina, assessore agli Affari Generali dell’Ente. Il Portale, all’indirizzo www.provincia.brindisi.it, è stato realizzato interamente “in casa”, grazie all’impegno profuso dal Personale del Settore Sistemi Informativi della Provincia, e quindi a costo zero. Il restyling dello strumento è stato ispirato dai tre principi guida della moderna Pubblica Amministrazione: semplificazione, trasparenza e accessibilità.
Il Sito, infatti, è stato ridisegnato tenendo conto non solo di criticità e punti di debolezza individuati dagli addetti ai lavori, ma anche da segnalazioni e suggerimenti pervenuti da utenti e cittadini.
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TARANTO - «Le aziende dell’indotto dell’arsenale della marina militare di Taranto rischiano di essere tagliate fuori dalla partecipazione ai bandi di gara per la manutenzione e l’ammodernamento delle unità navali di vecchia e nuova generazione». A lanciare l’allarme è Confindustria Taranto, con una lettera inviata ai vertici del Ministero Difesa e alle istituzioni, Comune, Provincia e Regione, ai parlamentari e agli assessori e consiglieri regionali jonici.
Leggi tutto: Lavori alla flotta militare, Confindustria: «Le aziende tarantine sono tagliate fuori»
Promuovere e diffondere l’esperienza della Regione nella gestione delle risorse e della tutela ambientale e rafforzare l’immagine della Puglia nel campo della generazione di energia da fonti rinnovabili. Sono questi, in sintesi, i principali obiettivi che la Regione Puglia intende raggiungere partecipando a “Eco Biz Expo 2010”, la decima edizione della Fiera del Levante in Albania, che si terrà a Tirana, presso il Palazzo dei Congressi, dal 29 aprile al 2 maggio. “Eco Biz Expo” è un salone ideato per promuovere opportunità di collaborazione e scambi commerciali tra Paesi del Mediterraneo, nel campo dell’ecologia, declinato nei comparti dell’edilizia sostenibile, delle energie rinnovabili, del ciclo di gestione dei rifiuti. Per la Regione Puglia, “Ecobiz Expo 2010” rappresenta anche una buona occasione internazionale per rafforzare e qualificare l’immagine del “Sistema Puglia” in relazione alla sua capacità di esprimere punte di eccellenza sia nei settori tradizionali del made in italy, sia nei settori più innovativi e per presentare e promuovere l’esperienza dei distretti produttivi regionali.