TARANTO - Petrolio nel golfo di Taranto, nuovo fronte dalla Puglia contro chi vuole scippare il futuro dello sviluppo regionale incentrato sulla bellezza del panorama, sul turismo, sulle risorse ambientali, sulla valorizzazione degli ambienti rurali e dei prodotti tipici a marchio certificato. «Le esplorazioni e trivellazioni petrolifere nel golfo di Taranto - commenta il consigliere regionale di Sinistra ecologia e libertà, Michele Losappio, già assessore all’Ecologia della prima giunta a guida Vendola - sono l’ennesima prepotenza del governo nazionale a danno della Puglia».
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In gran parte d’Italia, specie nelle regioni meridionali, le liste di attesa per la risonanza magnetica, è noto, se sono lunghe a volte lunghissime per i normodotati, figuriamoci per i pazienti obesi, claustrofobici o intolleranti in genere ad eseguire un esame nel tunnel chiuso di un apparecchio tradizionale. Le apparecchiature per la risonanza magnetica sono particolarmente opprimenti. Molti pazienti vivono con estrema sofferenza l’esecuzione di uno studio di RMN per il notevole fastidio legato all’avere il capo completamente circondato dal magnete; alcuni non riescono a sopportare l’esame e non possono eseguirlo. Da poco esiste, ed è presente anche sul mercato italiano, un apparecchio di RMN aperto, appositamente studiato per migliorare il comfort del paziente, senza per questo ridurre le prestazioni dell’indagine.
Il comitato per la tutela del mare del Gargano nell'ambito della sua funzione di mettere in campo strumenti di cittadinanza attiva per preservare l'ambiente marino e costiero garganico, pur essendo fautore e sensibile ad ogni iniziativa che preveda la realizzazione e produzione di energia elettrica basata su fonti rinnovabili e non inquinanti, ha già espresso in data 2 febbraio 2010 la sua netta contrarietà alla realizzazione del parco eolico off-shore valutato in senso positivo dal Comune di Ischitella, al largo di Foce Varano e a una distanza compresa tra 6 e 12 km dalla costa. Una decisione nata dalla valutazione dell' incompatibilità della realizzazione di parchi eolici off-shore con l'attività turistica, principale fonte economica per molti paesi del Gargano, per l'attività di pesca e per la conservazione dell' ambiente naturale e del
paesaggio.
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PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Ci sarà anche Pietramontecorvino tra i 1000 comuni della Penisola, le 1000 piazze del Bel Paese, protagonisti di “Voler bene all’Italia 2010” (www.piccolagrandeitalia.it), la settima edizione della festa con cui Legambiente, dal 2004, promuove il patrimonio di valori e di tesori rappresentato dai piccoli comuni italiani. Domenica 9 maggio, Pietramontecorvino parteciperà alla manifestazione nazionale con una mattinata ecologica al sito di Montecorvino, area archeologica d’interesse storico-naturalistico posta a sette chilometri dal centro del borgo. Montecorvino, nel 2008 e nel 2009, è stata oggetto di una importante campagna di scavi realizzata dall’Università degli studi di Foggia.
BARI - Si allarga nell’Università di Bari, e nelle scuole, la protesta, cominciata qualche giorno fa, contro l’aumento delle tasse universitarie deciso per ripianare un deficit che si aggirerebbe intorno ai 58 milioni di euro. Dopo l’occupazione della Facoltà di Scienze Politiche, oggi gli studenti «si sono appropriati pacificamente del corridoio principale del II piano della facoltà di Lettere e Filosofia, presso l’ateneo, dichiarando lo stato di assemblea permanente». «Tale gesto - si rileva in una nota - è dettato dalla volontà di manifestare il dissenso studentesco contro la mala gestione delle finanze universitarie e più in generale contro i tagli alla spesa annuali, operati in maniera indiscriminata dalla legge 133/08».
È consultabile online, sul portale ufficiale dell’Assessorato allo Sviluppo economico www.sistema.puglia.it, la graduatoria dei primi 16 certificatori energetici della Regione Puglia, il cui compito è quello di certificare l’efficienza energetica degli edifici, come previsto dal Regolamento regionale n. 10/2010 entrato in vigore tre settimane fa. I primi certificatori selezionati in Puglia sono dodici uomini e quattro donne, con un’età compresa tra i 30 ai 62 anni. Si tratta soprattutto di ingegneri, ma anche di architetti e geometri, le cui province di provenienza sono Bari, Bat, Foggia e Taranto. La procedura seguita per candidarsi, esclusivamente telematica, ha previsto la compilazione della domanda attraverso il portale www.sistema.puglia.it e il suo invio attraverso la posta elettronica certificata (pec).
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