LUCCA, 9 aprile - Anche in Versilia prende piede il progetto "Fabbrica di Nichi" con iniziative e attività per tutta la cittadinanza. La Fabbrica - fanno sapere ‘I ragazzi della Fabbrica di Nichi - è uno spazio attivo e aperto per tutte quelle azioni sul territorio che possono restituire una città migliore e una società più consapevole. L'esperienza è nata in Puglia durante la campagna elettorale per l'elezione a presidente di Nichi Vendola, riscuotendo un enorme successo, ed ora si sta espandendo su tutto il territorio nazionale. Si tratta di un gruppo di uomini e donne, ragazzi e ragazze motivati a mettersi in gioco nella propria città, che vuole affrontarne i problemi, proponendo soluzioni e impegno in prima persona. Persone che nelle intenzioni vogliono sperimentare arte, cultura, creatività e socialità come strumenti per una nuova politica.
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Si parte dal presupposto che un sondaggio elaborato dalla SWG riporta che ben il 33 per cento degli italiani è assolutamente convinta che nessuno possa battere Berlusconi. Il resto del campione si distribuisce tra altri sei competitor, assegnando a Luca Cordero di Montezemolo la fetta più grossa di buone chance. Vendola si difende con un discreto 10 per cento, subito sotto Bersani e prima di Grillo, Saviano e la Bindi. L'espresso ora ha rilanciato il sondaggio aprendolo on line. ed è chiaro che ora i supporters di Nichi si stanno mobilitando ala grande, con il risultato di superare Montezemolo e mirare ad un risultato che porti all'attenzione nazionale ciò che da queste colonne stiamo caparbiamente scrivendo e riscrivendo da un paio di anni.
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TARANTO - Si complica la vicenda della Camera di Commercio di Taranto, che come tutti ricordano, è attualmente commissariata. Ed è proprio in vista della elezione del nuovo presidente, che gli animi si sono scaldati. Prima la guerra tra il presidene di Confindustria, Luigi Sportelli, ed Emanuele Palalia, finita con l’estromissione di quest’ultimo non solo dalla Camera di Commercio ma perfino della Confcommercio. Ora la guerra di Sportelli contro tutti, verrebbe da dire. Il presidente, che non ha mai nascosto la propria ambizione di ricoprire il ruolo di presidente della Camera di Commercio, prima ha proposto ricorso al Tar contro il primo provvedimento del commissario Roberto Falcone, quello che attribuiva i numeri a ciascuna associazione per far parte del consiglio camerale (ricorso rinviato ad ottobre).
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Leggi tutto: BARI - Aeroporti Puglia +30,8 di passeggeri nel primo trimestre
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BARI - Caccia al falsario, o all’inetto, o al sabotatore. Alla Regione cercano il responsabile di una informazione inserita per sbaglio o per dolo sul sito istituzionale, nell’area «Trasparenza». È il luogo dove da poche settimane si inseriscono le delibere approvate dalla giunta, prima che siano pubblicate sul bollettino ufficiale. Un gesto di trasparenza, appunto. Il fatto è che mercoledì è apparsa una delibera ( inesistente) che riportava la riformulazione delle linee guida con cui provvedere alle internalizzazioni di migliaia di lavoratori della sanità, oggi alla dipendenza di imprese esterne (pulizia, ausiliari, eccetera).
Leggi tutto: «Stop alle internalizzazioni», falso annuncio sul sito della Regione.