Dopo essere stato sfiorato dall’inchiesta sugli appalti del G8 alla Maddalena, il presidente della Regione potrebbe essere raggiunto da un avviso di garanzia. Insieme a Formigoni. Come da lui stesso rivelato. “Per tutto ciò che abbiamo fatto insieme probabilmente prenderemo un avviso di garanzia perché abbiamo voluto fare prima, presto e bene. Vuol dire che da ora in poi si rallenterà e magari la ricostruzione sarà più lenta”. A nulla vale il dietrofront successivo a questa dichiarazione, col quale Gianni Chiodi parlava di semplice “battuta”. Le affermazioni con le quali il presidente della Regione Abruzzo sembra voler mettere le mani avanti rispetto a possibili imminenti guai giudiziari non passano inosservate.
Leggi tutto: Abruzzo, avviso di garanzia per il governatore (PdL)?
Era prevedibile. Al momento del voto,il nucleare crea imbarazzo. Anche nel centrodestra, dove tuttisostengono la scelta di Scajola – Berlusconi di ripiombare neltunnel del nucleare, ma poi, dovendo chiedere i voti agli elettori,cominciano a nicchiare. E tocca sentire i primi distinguo.Nucleare sì, ma non nelle nostre regioni. E’ il caso di duecandidati d’eccellenza, Formigoni e Zaia. “In Lombardia –spiega Formigoni- siamo vicini all’autosufficienza quindinon c’é bisogno di centrali in questo momento”. Similmenteil ministro Zaia, candidato PDL per il Veneto, che promette che nellasua regione centrali nucleari non si faranno: "Il Veneto haoggi un bilancio energetico positivo, produce più energia di quantane compra”. Anche Polese, candidato del centrodestra in Puglia,si aggiunge al coro: favorevole al nucleare, ma la sua regione “giàcontribuisce in modo notevole alla produzione di energia e alfabbisogno energetico nazionale con centrali elettriche a Brindisi eTaranto. Non vi è quindi motivo né possibilità di realizzare unacentrale nucleare in Puglia”.
LECCE - La scelta di Nicola De Bartolomeo di sostenere Rocco Palese alle prossime elezioni regionali fa discutere. L’annuncio di ieri sera spacca, al di là delle prese di posizioni di facciata e degli applausi pubblici, il Pdl e inizia a creare malumori: un tecnico, esterno alla politica, che non sarà neanche candidato nelle liste, infatti, avrà l’ambito posto da vicepresidente, con buona pace dei partiti e delle correnti, che pensavano, nella logica di spartizione, di poter ambire a quel ruolo. Qualcuno nel Pdl inizia persino a pensare che l’accusa lanciata da Adriana Poli Bortone, ieri, e ribadita in mattinata, nella presentazione della propria candidatura al Cinema Massimo di Lecce, sul ruolo ormai nullo di An nel grande contenitore berlusconiano, sia tremendamente condivisibile: gli ex di An avevano pregustato l’assegnazione di quel posto ad un proprio esponente ed, invece, dovranno ripiegare la propria corsa sugli eventuali assessorati.
Leggi tutto: UDC: DE BARTOLOMEO TRADISCE. DIVISI PDL E CONFINDUSTRIA
Leggi tutto: Albano (PD): "Lecce-Torino, treno per nottambuli"
Venerdì 26 febbraio alle 16.30 presso la Sala Tribunale di Palazzo Dogana ci sarà l'incontro conclusivo, con consegna degli attestati di partecipazione, del corso di formazione "Simboli e Risorse libere. Contesti e pratiche per l'uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata in Provincia di Foggia", organizzato dalla Provincia di Foggia - Assessorato alla Solidarietà e alle Politiche Sociali e dal Coordinamento Provinciale di Foggia dell'Ass. Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Ce.Se.Vo.Ca..
«La designazione di Nicola De Bartolomeo a vicepresidente della Regione da parte del centrodestra, ove mai Rocco Palese fosse eletto, conferma ciò che vado dicendo da tempo, e cioè che gli spazi per gli ex aennini sono sempre più ristretti e sempre più mortificata è la rappresentanza e la storia stessa della destra pugliese». Lo dichiara Adriana Poli Bortone, candidata alla presidenza della Regione Puglia per Udc, Mpa e Io Sud. «L’ex Alleanza nazionale – spiega Poli Bortone – in Puglia ormai non conta più niente, a causa della scarsa considerazione che di essa ha la componente ex Fi.
Leggi tutto: Poli Bortone: “Con De Bartolomeo l’ex An sparisce del tutto”